Missione Cristiana 153

• ATTI 2:41-47 •

 «PERSEVERANO nella COMUNIONE FRATERNA»

Atti 2:42

Essi erano perseveranti nel seguire l’insegnamento degli apostoli,

nella comunione, nello spezzare il pane e alle preghiere.

La comunione fraterna operata nello Spirito di Dio implica molto di più dell’associazione che esiste fra gruppi secolari come club, associazioni o comunità.

Fra la partecipazione ad un’associazione e la partecipazione spirituale c’è una differenza enorme.

La partecipazione ad un’associazione si basa sul volontariato, mentre la partecipazione spirituale si fonda sull’unità nello Spirito di Dio.

La diversità consiste nel fatto che lo Spirito Santo è nel cristiano.

Lo Spirito Santo crea un’unione spirituale unendo il cuore del credente con i cuori degli altri cristiani, cioè unendo tra loro le vite dei credenti.

Mediante lo Spirito di Dio, i credenti diventano una cosa sola nella vita e nell’accordo, vivendo uniti condividono le benedizioni di Dio, le loro necessità e i loro doni.

La comunione fraterna viene sperimentata dai credenti che si riuniscono insieme per ascoltare la Parola di Dio.

Adorando Yeshùa il Messia come Salvatore e Signore, con preghiere, salmi, inni e cantici spirituali, e nella celebrazione della Cena del Signore.

«La comunione fraterna è il contrario di una vita distaccata»

La comunione dura perché si persevera nella Parola di Dio e nell’adorazione.

Condurre una vita cristiana distaccata è impossibile per un vero credente.

Il vero Cristiano vuole imparare a vivere nel Frutto dello Spirito (Galati 5:22),

e manifestare i suoi doni (1^ Corinzi 12) e l’unico modo è insieme agli altri.

Essere Cristiani significa che lo Spirito di Dio è venuto a vivere nella vita del credente, ma significa anche che lo Spirito di Dio ha posto il credente in un solo Corpo la Chiesa.

1^ Corinzi 3:16

Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?

1^ Corinzi 12:7

Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l’utile comune.

La vita spirituale può sfociare in due estremi:

La comunione e l’assemblea possono essere enfatizzate troppo, fino al punto di ignorare la salvezza individuale, ogni credente deve «ricevere la Parola» (Atti 2:41).

La salvezza e l’adorazione individuali, possono essere enfatizzate troppo, fino al punto di ignorare la comunione e il corpo locale (Atti 2:42).

Ebrei 10:24-25

E consideriamo gli uni gli altri, per incitarci ad amore e a buone opere,

25) non abbandonando il radunarsi assieme di noi come alcuni hanno l’abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, tanto più che vedete approssimarsi il giorno.

Romani 12:4-5

Infatti, come in uno stesso corpo abbiamo molte membra e tutte le membra non hanno la medesima funzione,

5)  così noi, che siamo molti, siamo un medesimo corpo in Cristo, e ciascuno siamo membra l’uno dell’altro.

1^ Corinzi 10:17

Poiché vi è un solo pane e noi, sebbene in molti, siamo un solo corpopoiché tutti partecipiamo dell’unico pane.

Galati 3:28

Non c’è né Giudeo né Greco, non c’è né schiavo né libero, non c’è né maschio né femmina, perché tutti siete uno in Cristo Gesù.

Salmo 133:1-3

Ecco, quanto è buono e quanto è piacevole, che i fratelli dimorino assieme nell’Unità! 

È come l’Olio prezioso sparso sul capo, che scende sulla barba di Aaronne, che scende fino all’Orlo delle sue vesti.

È come la rugiada dell’Hermon, che scende sui monti di Sion, perché è là che YHWH ha posto la benedizione, la vita in eterno.

1^ Corinzi 1:10  

Ora, fratelli, vi esorto nel nome del nostro Signore Gesù Cristo ad avere tutti un medesimo parlare e a non avere divisioni tra di voi, ma ad essere perfettamente uniti in un medesimo modo di pensare e di volere.

Filippesi 2:2

rendete perfetta la mia gioia, avendo uno stesso modo di pensare, uno stesso amore, un solo accordo e una sola mente,

La prima base per l’unità è conoscere per esperienza la Parola di Dio, la Verità, cioè vivere in Gesù Cristo.

L’unione fa la forza, necessaria al raggiungimento degli obbiettivi che vogliamo vedere realizzati.

La forza dell’unità è lavorare insieme per la benedizione, in uno spirito di armonia, cioè in sintonia e accordo con la Parola di Dio gli uni gli altri per formare un corpo spirituale. 

Livello:

Lavorare su se stessi

«impegnativo»

Salmo 119:47 

Mi diletterò ↔ Troverò gioia nei tuoi comandamenti, perché li amo.

Romani 8:6-8

Infatti la mente controllata dalla carne produce morte, ma la mente controllata dallo Spirito divino produce vita e pace.

Per questo la mente controllata dalla carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomessa alla legge ↔ alla Torà di Dio e neppure può esserlo.

Quindi quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio.

Livello:

Lavorare in accordo con gli altri

«Molto impegnativo»

Amos 3:3

Possono due camminare insieme se prima non si sono messi d’accordo?

Matteo 18:19-20 

Ancora io vi dico che, se due di voi si accordano sulla terra per domandare qualunque cosa, questa sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli.

Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro.

Livello:

Lavorare per gli altri che non sono in accordo

«Fortemente impegnativo»

«Abnegazione e fede incrollabile»

Romani 9:3

Imploravo infatti essere io stesso maledetto e separato dal Messia a vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne,

Romani 8:19

Infatti l’attesa impaziente della creazione aspetta ansiosamente la rivelazione dei figli di DIO.

Ora ognuno esamini se stesso Ponendosi una semplice domanda:

Voglio accordarmi con la Parola di Dio?

Se Si!

Ricordiamoci che fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

Un mare fatto di vano modo di vivere.

La rivelazione dei figli di Dio ci sarà, se ci comporteremo da figli di Dio, riempiendo il mare, che ci divide dal dire al fare, nell’Unità di intenti con il Messia, in sintonia e perfetto accordo.

Ci siamo voluti convincere di essere nella volontà di Dio, e ci aspettiamo che il Signore ci dica:

Matteo 25:21

«Bene, buono e fedele servo; tu sei stato fedele in poca cosa, io ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore».

Le parole di Yeshùa invece sono agghiaccianti e inequivocabili:

Matteo 7:21-23  

Non chiunque mi dice: «Signore, Signore» entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.

Molti mi diranno in quel giorno: «Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel tuo nome, e nel tuo nome scacciato demoni e fatte nel tuo nome molte opere potenti

E allora dichiarerò loro: «Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, malfattori».

Dalla lettera agli Ebrei

«Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori»

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

«a DISCERNERE il Suo Corpo, per vivere nella vera comunione fraterna»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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