Missione Cristiana 153

Discepolato

• Evangelizzare e Discepolare •

(3^ Parte)

Nove cose che Dobbiamo fare

Luca 10:1-16

Dopo queste cose, il Signore ne designò altri settanta e li mandò a due a due davanti a sé, in ogni città e luogo dove egli stava per recarsi.

2) E diceva loro: «La mèsse è grande, ma gli operai sono pochi; pregate dunque il Signore della mèsse che spinga degli operai nella sua mèsse,

3) Andate; ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi,

4) Non portate borsa, né sacca, né sandali, e non salutate alcuno per via.

5) E in qualunque casa entriate, dite prima: «Pace a questa casa».

6) E se lì vi è un figlio di pace, la vostra pace si poserà su di lui; se no, essa ritornerà a voi.

7) Rimanete quindi nella stessa casa, mangiando e bevendo ciò che vi daranno, perché l’operaio è degno della sua ricompensa. Non passate di casa in casa.

8) E in qualunque città entriate, se vi ricevono, mangiate di ciò che vi sarà messo davanti.

9) E guarite i malati che saranno in essa e dite loro: «Il regno di Dio si è avvicinato a voi».

10) Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono uscite nelle strade di quella e dite:

11) «Noi scuotiamo contro di voi la polvere stessa della vostra città che si è attaccata a noi, sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi».

12) Io Vi dico che in quel giorno Sodoma sarà trattata con più tolleranza di quella città.

13) Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsaida! Perché se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le potenti opere compiute in voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, vestendosi di sacco e sedendo nella cenere,

14) Perciò nel giorno del giudizio Tiro e Sidone saranno trattate con più tolleranza di voi.

15) E tu, Capernaum, che sei stata innalzata fino al cielo, sarai abbassata fin nell’inferno.

16) Chi ascolta voi, ascolta me; chi disprezza voi, disprezza me; e chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».

Dobbiamo

Annunciare il Vangelo!

Gesù mandò i DISCEPOLI, DUE a DUE affinché preparassero la via.

Almeno DUE come fossero UNO

si sostengono e si incoraggiano.

Luca 10:1

Dopo queste cose, il Signore ne designò altri settanta e li mandò a DUE a DUE davanti a sé, in ogni città e luogo dove Gesù Cristo stava per RECARSI.

Ecclesiaste 4:9-10

Due valgono meglio di uno solo, perché hanno una buona ricompensa per la loro fatica.

10)  Se infatti cadono, l’uno rialza l’altro; ma guai a chi è solo e cade, perché non ha nessun altro che lo rialzi!

Matteo 18:19-20

«Ancora io vi dico che, se due di voi si accordano sulla terra per domandare qualunque cosa, questa sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli.

Poiché dovunque due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro».

Dobbiamo

Pregare che vi siano più Discepoli

Luca 10:2

 E diceva loro: «La mèsse è grande, ma gli operai sono pochi;

Pregate dunque il Signore della mèsse che spinga degli operai nella sua mèsse»

Ci sono più persone al mondo sulla Via della Salvezza, che credenti pronti a testimoniare, la pressione è tanta, ci sono molti avversari.

1^ Corinzi 16:9

perché mi si è aperta una porta grande ed efficace e vi sono molti avversari.

Atti 6:7

La Parola di Dio si diffondeva, e il numero dei discepoli si moltiplicava grandemente in Gerusalemme; e anche un gran numero di sacerdoti ubbidiva alla fede.

Atti 11:26

Essi parteciparono per un anno intero alle riunioni della chiesa, e istruirono un gran numero di persone; ad Antiochia, per la prima volta,

i discepoli furono chiamati cristiani.

Dobbiamo

andare in mondo Antagonista

Opposto ai Lupi, porgendo l’altra guancia

Luca 10:3

Andate; ecco, io vi mando come agnelli in mezzo ai lupi,

Matteo 11:29

«Mansueto ed umile di cuore»

Giovanni 15:20

Ricordatevi della parola che vi ho detta:

«Un servo non è maggiore del proprio padrone».

Se hanno perseguitato Me, perseguiteranno anche voi;

se hanno osservato la Mia parola, osserveranno anche la vostra.

Romani 12:17

Non rendete ad alcuno male per male!

Presentatevi convenientemente davanti a tutti gli uomini.

Dobbiamo Confidare in Dio

ed essere consapevoli dell’urgenza

Luca 10:4

Non portate borsa,

né sacca, né sandali,

e non salutate alcuno per via.

Efesini 5:16

recuperando il momento propizio,

perché i tempi sono malvagi.

Salmo 125:1

Quelli che confidano in YHWH

sono come il monte Sion (la Chiesa),

che non può essere smosso, ma rimane in eterno.

Dobbiamo Custodire il messaggio,

non imporlo,

è il Vangelo della pace.

Luca 10:5-6

E in qualunque casa entriate, dite prima: «Pace a questa casa».

6) E se lì vi è un figlio di pace, la vostra pace si poserà su di lui; se no, essa ritornerà a voi.

1^ Giovanni 4:6

Noi siamo figli di Dio.

Chi conosce Dio ci *ascolta,

*«ob+audere»=«obbedire»

chi non è figlio di Dio non ci approva.

Da questo riconosciamolo Spirito della Verità

e lo Spirito dell’errore.

Luca 18:17

In verità vi dico che chi non riceve il regno di Dio

come un piccolo fanciullo, non vi entrerà.

Dobbiamo sostenere i ministeri

È un privilegio dei Discepoli!

Luca 10:7

Rimanete quindi nella stessa casa, mangiando e bevendo ciò che vi daranno,

perché l’operaio è degno della sua ricompensa.

Non passate di casa in casa.

1^ Corinzi 9:12-14

Se gli altri hanno tale diritto su di voi, non l’avremmo noi molto di più?

Noi però non ci serviamo di questo diritto, ma sopportiamo ogni cosa per non porre alcun ostacolo al vangelo di Cristo.

13Non sapete voi che quelli che fanno il servizio sacro mangiano delle cose del tempio, e quelli che servono all’altare hanno parte dei beni dell’altare?

14) Così pure il Signore ha ordinato che coloro che annunziano il vangelo, vivano del vangelo.

Galati 6:6

Ora colui che è istruito nella Parola faccia parte di tutti i suoi beni a colui che lo istruisce.

Dobbiamo essere accomodanti

ma sempre con autorità

contro tutta l’opera dell’avversario

Luca 10:8-9

E in qualunque città entriate, se vi ricevono,

mangiate di ciò che vi sarà messo davanti.

9) E guarite i malati che saranno in essa e dite loro:

«Il regno di Dio si è avvicinato a voi».

2^ Timoteo 2:24

Ora un servo del Signore non deve contendere,

ma deve essere mite verso tutti,

atto ad insegnare e paziente,

1^ Corinzi 2:4

La mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza,

ma in dimostrazione di Spirito divino e di potenza,

Dobbiamo Allontanarci

da quelli che non ci ricevono

Luca 10:10-15

Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono uscite nelle strade di quella e dite:

11) «Noi scuotiamo contro di voi la polvere stessa della vostra città che si è attaccata a noi, sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi».

12) Io Vi dico che in quel giorno Sodoma sarà trattata con più tolleranza di quella città.

13) Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsaida! Perché se in Tiro e in Sidone fossero state fatte le potenti opere compiute in voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, vestendosi di sacco e sedendo nella cenere,

14) Perciò nel giorno del giudizio Tiro e Sidone saranno trattate con più tolleranza di voi.

15) E tu, Capernaum, che sei stata innalzata fino al cielo, sarai abbassata fin nell’inferno.

Matteo 10:40-41

Chi riceve voi, riceve me;

e chi riceve me,

riceve colui che mi ha mandato.

Chi riceve un profeta nel nome di un profeta,

riceverà un premio da profeta;

e chi riceve un giusto nel nome di un giusto,

riceverà un premio da giusto.

Dobbiamo Vivere la nostra identità

Ambasciatori ed Araldi di Gesù Cristo

Luca 10:16

Chi ascolta voi, ascolta me;

chi disprezza voi, disprezza me;

e chi disprezza me,

disprezza colui che mi ha mandato.

2^ Corinzi 5:20

Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo,

come se Dio esortasse per mezzo nostro,

e noi vi esortiamo per amore di Cristo:

Siate riconciliati con Dio.

2^Timoteo 2:9-13

Dio ci ha salvati e ci ha chiamati con una santa vocazione, non in base alle nostre opere, ma secondo il suo scopo e grazia, che ci è stata data in Cristo Gesù prima dell’inizio dei tempi,

10) ed ora è stata manifestata con l’apparizione del Salvator nostro Gesù Cristo, che ha distrutto la morte e ha fatto risplendere la vita e l’immortalità per mezzo del vangelo,

11) di cui io sono stato costituito ARALDO, apostolo e dottore dei gentili.

12) Per questo motivo io soffro anche queste cose, ma non me ne vergogno, perché so in chi ho creduto, e sono persuaso che egli è capace di custodire il mio deposito fino a quel giorno.

13) Ritieni il modello delle sane parole che hai udito da me nella fede e nell’amore, che sono in Cristo Gesù.

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshua haMashiah mi Nazareth»

che il Discepolato viene prima dell’Evangelizzazione

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Gesù Cristo, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.

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4 commenti
  1. MASSIMO FUSI
    MASSIMO FUSI dice:

    Shalom a tutti i fratelli e sorelle in Cristo.
    Che frase meravigliosa è questa quando viene così pronunciata: quest’uomo è un discepolo di Gesù Cristo.
    Diventare discepoli del Signore è un cammino, un processo di trasformazione il cui scopo finale è essere perfetti nell’amore, ad immagine e somiglianza di Gesù in tutti i nostri comportamenti.
    Il pastore ha usato la parola «DOBBIAMO».
    Io penso che questo è vero ma rappresenta solo l’inizio del modo di fare di un discepolo, poiché alla fine verrà sostituita dal verbo «VOGLIAMO» in quanto sarà sempre di più il Suo amore che ci costringerà.
    Per me tutto è profondamente condizionato dal raggiungere la dimensione spirituale descritta nel versetto di
    Efesini 3:19 e cioè: «conosciate anche l’immenso/straordinario amore dell’amicizia/relazione intima del Messia, affinché siate appagati/forniti secondo tutta l’abbondanza di Dio».

  2. Filippo
    Filippo dice:

    Luca 10:1
    Dopo queste cose, il Signore ne designò altri settanta e li mandò a due a due davanti a sé, in ogni città e luogo dove egli stava per recarsi.

    I discepoli vengono mandati davanti al Signore a preparare la via.

    Salmo 68:4
    Cantate a DIO, cantate lodi al suo nome; preparate la via a colui che cavalca nei deserti; il suo nome è l’Eterno; esultate davanti a lui.

    Non siamo chiamati a portare noi stessi ma siamo chiamati a preparare la via del Signore.
    Ogni uomo che arriva alla conoscenza di Dio ci arriva per grazia, perché Dio si fa trovare.
    Chi è sulla via della salvezza non cerca noi, cerca Dio.
    Noi abbiamo la grazia di lavorare per il Signore.
    Noi non portiamo nessuno al Signore, non è in nessun caso merito nostro.

  3. Marco
    Marco dice:

    Pace a tutti, in questa settimana mi hanno fatto riflettere tre parole: correzione, mansuetudine e umiltà.
    In Proverbi 1:23 volgetevi ad ascoltare la mia correzione; ecco, io farò sgorgare su di voi il mio Spirito vi farò conoscere le mie parole.
    Essere corretto riconosco che per me non è facile, non mi piace, perché si scontra continuamente con l’io e il mio.
    Ma in Ebrei 12:11 spiega chiaramente che al momento non da gioia ma in seguito perseverando produce frutti di pace e giustizia, per coloro che la mettano in pratica.
    Credo che questo insegnamento accompagni ad essere una persona paziente che manifesta la bontà, a non essere orgoglioso e superbo ma mite verso tutti, sottomesso prima di tutto al Signore «padrone assoluto».
    Difficile diventare discepolo?
    Sicuramente è un meraviglioso impegno, e sono fermamente convinto che con il nostro DIO tutto è possibile a chi crede, perchè io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.
    Vi abbraccio con gioia in Cristo, Marco.
    Shalom

  4. alessandro
    alessandro dice:

    Pace a tutti,
    Andate e fate discepoli, questa è l’unica cosa che da senso alla mia vita.
    In Matteo 10-42 sta scritto:
    « E chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è un mio discepolo, io vi dico in verità che non perderà affatto il suo premio»
    Non è per il bicchiere d’acqua che otterrò il premio, ma solo se sarò suo discepolo.
    Vi voglio bene
    Alessandro

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