Missione Cristiana 153

DISCEPOLATO

• Un NOME NUOVO •

Non necessariamente in contrapposizione al nostro nome,

un nuovo nome implica una conoscenza da approfondire,

una rivelazione → progressiva che ci fa camminare in novità di Vita,

suscettibile di estendersi a singolarità o stranezze in opposizione al modello del mondo, inattesa.

In rapporto anche con l’idea di una sostituzione totale e nuova della vecchia vita, cioè il risultato di nuove esperienze volte alla santificazione.

Romani 6:4

Siamo stati perciò sepolti nella stessa tomba con Lui mediante il battesimo nella morte, affinché nel modo che il Signore risuscitò dai morti a motivo della maestà divina di Colui che è Padre, in questo modo anche noi vivessimo in *novità di vita, in modo singolare, estraneo al mondo.

*singolarità: «essere singolare»

*stranezza: «estraneo al mondo»

Romani 7:5-7

Infatti quando vivevamo secondo la carne, le passioni dei peccati che esistono a motivo della Legge/Torah operavano nelle nostre membra fino a fruttare alla morte.

6) Adesso invece siamo stati sciolti dalla Legge/Torah, morti quanto a ciò che ci conduceva giù, perché servissimo in novità di Spirito divino e non dipendendo dall’antichità di uno scritto.

7) Che diremo dunque? La Legge Torà è un errore?

Non sia mai!

Che anzi non ho riconosciuto il peccato se non attraverso la Legge Torà!

E infatti non avrei capito la brama, se la Legge Torà non avesse detto:

«Non bramare».

Yeshùa il Messia non è venuto ad abrogare, ma a riempire, cioè a rivelare la Torà, quando la Torà, cioè la Parola si è fatta carne, vivendo in novità di vita e non secondo il vecchio modello del mondo, e così chiama a vivere anche noi.

La Torà è la Verità che viene inculcata attraverso l’ubbidienza, per poter vivere sottomessi allo Spirito divino, cioè nella piena libertà dei figli di Dio.

Quando ci chiamiamo gli uni gli altri con un nuovo nome, riconosciamo gli uni negli altri lo Spirito di Cristo, la Roccia vivente, della quale facciamo parte, come tanti piccoli pezzetti bianchi, cioè puri, santi.

2^ Corinzi 13:5

Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi.

Non riconoscete voi stessi che Yeshùa il Messia ↔ Gesù Cristo è in voi?

A meno che non siate riprovati.

«Se viviamo nello Spirito divino non pecchiamo

2^ Corinzi 3:17

Ora il Signore è lo Spirito divino,

e dov’è lo Spirito del Signore, vi è libertà.

Colossesi 3:1-3

Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo (come Chiesa ↔ Corpo) è seduto alla destra di Dio.

2) Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra,

3) perché voi siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio.

Siamo seduti alla destra di Dio!

Come facciamo a non camminare in novità di vita?

Romani 8:11-21

Pertanto se lo Spirito divino di Colui che ha risvegliato quel Gesù dai morti dimora in voi,

Colui che ha risvegliato dai morti Cristo [Gesù] vivificherà anche i vostri corpi mortali attraverso lo Spirito di Lui che abita dentro di voi.

12) Allora dunque, fratelli, siamo debitori, non alla carne per vivere secondo la natura corrotta.

13) Perché se vivete secondo la natura corrotta, avete intenzione di morire!

Ma se con lo Spirito divino mortificate le opere del corpo, vivrete.

14) Poiché coloro che si muovono con lo Spirito di DIO, costoro sono figli di DIO.

15) Giacché non avete ricevuto uno spirito di schiavitù per vivere un’altra volta nella paura, ma siete entrati nella disponibilità di uno Spirito d’adozione, secondo il quale gridiamo a gran voce: «Abbà Padre».

16) Quello stesso Spirito attesta insieme al nostro Spirito che siamo figli di Dio.

17) E siccome figli, anche eredi! Eredi da una parte di Dio, coeredi dall’altra di Cristo,

se veramente facciamo le stesse esperienze per essere altresì insieme perfezionati.

18) Penso infatti non essere proporzionate le afflizioni del momento attuale dinanzi alla gloria che sta per essere rivelata in noi.

19) Infatti l’attesa impaziente della creazione aspetta ansiosamente la rivelazione dei figli di DIO.

20) Giacché la creazione è stata sottoposta alla vanità, non spontaneamente, ma a motivo di ciò che seguirà, in speranza,

21) per questo anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione in vista della libertà della gloria celeste dei figli di Dio.

Abbiamo ricevuto il Suo Spirito!

Siamo Figli Suoi!

«Se veramente facciamo le stesse esperienze per essere altresì insieme perfezionati»

Isaia 56:5

darò loro nella mia casa e dentro le mie mura un posto e un nome, che varranno meglio di quello dei figli e delle figlie; darò loro un nome eterno che non sarà mai cancellato.

Efesini 4:16

Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni giuntura e secondo il vigore di ogni singola parte, produce la crescita del corpo per l’edificazione di se stesso in amore.

Apocalisse 22:12

Ecco, io vengo presto e il mio premio è con me, per rendere ad ognuno secondo le opere, che egli ha fatto.

Non abbiamo tutti lo stesso posto o lo stesso nome, ma siamo considerati tutti più che figli carnali, perché facciamo parte del Suo Corpo spirituale, parte della Roccia Eterna.

Ognuno di noi è in pari dignità, ma con posti, compiti e funzioni diverse.

Isaia 62:1-2

Per amore di Sion io non tacerò, e per amore di Gerusalemme, non mi darò riposo finché la sua giustizia non spunti come l’aurora e la sua salvezza come una fiaccola ardente.

Allora le nazioni vedranno la tua giustizia e tutti i re la tua gloria, sarai chiamata con un NOME NUOVO che la bocca di YHWH indicherà.

La Sua Giustizia è la Salvezza eterna

per ognuno che crede e vive in Cristo.

Isaia 65:13-16

Perciò così dice il Signore, YHWH: «Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi si rallegreranno, ma voi sarete confusi

14 ecco, i miei servi canteranno per la gioia del loro cuore, ma voi griderete per l’angoscia del cuore e urlerete per l’afflizione di spirito.

15 Voi lascerete il vostro nome come *esecrazione ai miei eletti.

Il Signore, YHWH, ti farà morire,

ma darà ai suoi servi un altro nome.

16 Così chi invocherà su di sé una benedizione nel paese, lo farà per il DIO di verità, e chi giurerà nel paese giurerà per il DIO di verità perché le sventure passate saranno dimenticate e saranno nascoste ai miei occhi»

*Esecrazione: in origine era l’imprecazione con cui gli antichi chiedevano alle divinità infernali di colpire i propri nemici.

1^ Pietro 2:9-10

Voi invece siete una stirpe scelta, un regale sacerdozio, una nazione santa, un popolo acquistato da Dio in modo che proclamiate le nobili azioni di Colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla Sua mirabile luce!

10) voi, che un tempo non eravate un popolo,

ma ora siete il popolo di Dio;

voi che non eravate compianti, ma ora avete trovato pietà.

Abbiamo ricevuto il Nome di Popolo di Dio.

Chiamati per NOME

secondo l’elezione divina della grazia

Salmo 147:4

Conta il numero delle stelle

e le chiama tutte per NOME.

Giovanni 10:3

A lui apre il portinaio,

e le pecore ascoltano la sua voce,

per di più chiama le sue pecore per NOME

e le conduce fuori.

Romani 11:5

Così dunque, anche nel tempo presente è nato un residuo secondo l’elezione divina della grazia.

6) Ma se è per grazia, non dipende più da opere, poiché la grazia non sarebbe più grazia.

Un Nuovo Nome

cioè una Nuova Identità

Atti 11:26

E per un anno intero essi si radunarono con la chiesa e ammaestrarono un gran numero di gente; e, per la prima volta ad Antiochia,

i discepoli furono chiamati Cristiani.

Apocalisse 2:17

Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito divino dice alle chiese o «riunioni dei chiamati fuori»:

a chi vince io darò da mangiare della manna nascosta,

e gli darò una pietruzza bianca,

e sulla pietruzza sta scritto un NUOVO NOME che nessuno conosce, se non colui che lo riceve.

La manna nascosta è un «rhema»

la rivelazione di un NUOVO NOME!

La pietruzza bianca è una parte della «Roccia Eterna»

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

Apocalisse 3:12-13

Il vincitore, lo renderò una colonna nel luogo Santissimo del Mio Dio, ed egli non uscirà mai più fuori, e scriverò su di lui il Nome del Mio Dio

e il nome della città del Mio Dio, della nuova Gerusalemme che scenderà dal cielo da presso il Mio Dio, e il Mio nuovo Nome.

Chi ha orecchie ascolti ciò che lo Spirito divino dice alle chiese.

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

«Cosa significa ricevere un NUOVO NOME»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

Prossima meditazione:

• La Nostra Vocazione •

«Regole per chi Commenta»

4 commenti
  1. Filippo Zani
    Filippo Zani dice:

    Colossesi 3:1-3
    Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo (come Corpo) è seduto alla destra di Dio.
    Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra, perché voi siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio.

    Quando abbiamo la mente alle cose di quaggiù spesso giriamo a vuoto.
    Come il cane che si morde la coda.
    Se poniamo mente alle cose di Dio vediamo tutto secondo un altra prospettiva.
    E ci accorgiamo anche di errori madornali umani che stiamo commettendo.
    Spesso la vita in questo mondo ha in serbo per noi frustrazioni, che derivano dal fatto che ci sembra di non avere valore e dal fatto che nel mondo, i rapporti, sono regolati quasi unicamente dall’interesse.
    Da parte di Dio non è così.
    Il fatto che Dio stesso spenda su di noi una Parola Rhema, dandoci un nome spirituale è qualcosa che ci cambia la vita.
    Ma ce la cambia se abbiamo in mente le cose di lassù.

  2. Paola Naomi
    Paola Naomi dice:

    Isaia 56:5 «darò loro nella mia casa e dentro le mie mura un posto e un nome, che varranno meglio di quelle dei figli e delle figlie; darò loro un nome eterno che non sarà mai cancellato«.
    Pace a voi!
    Questo lo ritengo un privilegio e un grande onore, un nome eterno che non sarà mai cancellato, waooo!!
    Tanta roba, ma siccome YHWH è Grande, ha fatto molto di più, è scritto che al vincitore darà una pietruzza bianca con il nome scritto e l’ha incastrerà nella Roccia Eterna.
    Questo è veramente esagerato, non ci sono parole per descrivere tutto ciò.
    Shalom

  3. alessandro
    alessandro dice:

    Pace a tutti.
    Romani 6:4 «come Cristo è risuscitato dai morti per la gloria del Padre, così anche noi camminiamo in novità di vita.
    Poiché, se siamo uniti a Cristo in una morte simile alla sua, saremo anche partecipi della sua resurrezione ……»
    Gesù non è morto per se stesso ma per noi, così anche la nostra morte non sarà per noi stessi ma per la gloria del Padre.
    Vi voglio bene,
    Alessandro

  4. MASSIMO FUSI
    MASSIMO FUSI dice:

    Matteo 25:12: Ma egli, rispondendo, disse: «In verità vi dico che non vi conosco».
    Cioè io non ho un rapporto di intimità con voi, afferma Gesù alle cinque vergini che volevano entrare.
    Quanta differenza invece esprimono questi due versetti che parlano di conoscenza reciproca e di relazione:
    Giovanni 10:3-4: «A lui apre il portinaio; le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori. 4 E, quando ha fatto uscire le sue pecore, va davanti a loro; e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce».
    In verità questi passi mi hanno sempre affascinato fin dall’inizio del mio cammino: il Signore chiama PER NOME LE SUE PECORE e le sue pecore CONOSCONO LA SUA VOCE.
    Il nome soprannaturale che riceviamo per amore dal Signore ci parla di appartenenza a Yeshua ed attraverso la preghiera incessante, come dice l’Apostolo Paolo, ognuno di noi giunge a conoscerne nel profondo il suo significato fino ad incastrarsi, quale pietra vivente, nella ROCCIA ETERNA insieme alle altre.

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *