Missione Cristiana 153

• L’ALBERO della VITA •

«L’Alfabeto Ebraico»

«Le Tavole della Creazione»

Nel Centro esatto della Tavola nata dall’alfabeto ebraico troviamo le lettere:

Zain :

Resh:

Giovanni 20:19

Quindi essendo sera quel giorno il primo della settimana, e dal momento che le porte del luogo dove si trovavano i discepoli erano serrate per il timore dei Giudei, Si è presentato il Signore Yeshùa e

Si è posto al centro,

e dice loro: «Pace a voi»

Giovanni 20:26

Così dopo otto giorni i Suoi discepoli si trovarono di nuovo all’interno, e Tommaso con loro. Si presenta il Signore Yeshùa mentre le porte erano sbarrate,

Si è posto egualmente al centro e ha detto:

«Pace a voi»

Yeshùa, la Parola, o Logos, si è posto al centro!

Proverbi 4:20-22

Figlio mio, fai attenzione alle mie parole,

porgi l’orecchio ai miei detti

21) non si allontanino mai dai tuoi occhi,

custodiscili nel centro del tuo cuore

22) perché sono vita per quelli che li trovano,

guarigione per tutto il loro corpo.

Salomone parla di Vita e Guarigione!

Zain e Resh

זר

Insieme formano la parola:

(Zer ↔ Cornice, Corona)

Esodo 25:10-11

Faranno dunque un’arca di legno di acacia, lunga due cubiti e mezzo, larga un cubito e mezzo e alta un cubito e mezzo.

11) La rivestirai d’oro puro, la rivestirai di dentro e di fuori; e sopra le farai una (zer זר) coronacornice d’oro, che giri tutt’intorno.

Il Coperchio che sormontava l’ARCA è delimitato da una cornice d’oro simbolo della corona reale di Israele.

Le due consonanti insieme formano anche la parola:

זר

(Zar) (straniero ↔ estraneo)

Levitico 10:1-2

Poi Nadav e Avihu, figli di Aronne, presero ciascuno il proprio turibolo, vi misero dentro del fuoco, vi posero sopra l’incenso e offrirono davanti a YHWH un fuoco estraneo זר, che Egli non aveva loro comandato.

2) Allora un fuoco uscì dalla presenza di YHWH e li divorò; e morirono davanti a YHWH.

La Cornice dell’ARCA era il simbolo della corona reale di Israele, come argine della Torà, tutto il resto era un fuoco estraneo che portava all’idolatria straniera.

Le due consonanti insieme formano anche la parola:

רז

(Raz) (segreto)

רז (Raz) (segreto) = valore 207

Vediamo altre parole che hanno lo stesso valore

אור (Or) (luce) = valore 207

 אין סוף (Ain sof) (infinito) = valore 207

La parola (רז ↔ Raz = segreto) ci indica il segreto della:

«Luce infinita dello Spirito»

che l’Arca accoglieva entro i confini della sua (Cornice זר ↔ Zer)

זר

(Zer) (cornice, corona)

Levitico 16:1-2

YHWH parlò a Mosè dopo la morte dei due figli di Aronne, che morirono quando si presentarono davanti a YHWH con fuoco estraneo.

2) YHWH disse a Mosè: «Parla ad Aronne, tuo fratello, e digli di non entrare in qualsiasi tempo nel santuario, di là dal velo, davanti al propiziatorio che è sull’Arca, perché non abbia a morire, poiché io apparirò nella nuvola sul propiziatorio.

Nel Centro esatto della Tavola nata dall’alfabeto ebraico troviamo due volte:

(Zain ↔ Z) e due volte (Resh ↔ R):

ז ר

ר ז

Il loro valore numerico è :

(Zain ↔ z : 7) e (Resh ↔ r : 200)

(7+200+200+7 = 414)

«Vediamo alcune frasi dello stesso valore»

 (אור אין סוף ↔ OR EN SOF ↔ LUCE INFINITA)

valore 414

La Tavola della creazione ha nel suo centro:

«OR EN SOF»

«LUCE INFINITA»

Nella tradizione ebraica «LUCE INFINITA» indica l’Unità della Creazione attraversa la quale Dio porta in essere ogni elemento spirituale e fisico.

Inoltre, al centro delle quattro lettere che sono già di per se al centro della Tavola della Creazione, abbiamo la prima lettera dell’alfabeto ebraico, la lettera:

«Alef ↔ א»

che è esattamente collocata al centro dell’Albero della Vitache vedremo lungo il percorso.

La lettera Alef «א»,

ha valore numerico «1»

ed è la 1^ lettera dell’alfabeto ebraico.

Rappresenta l’Unità divina creatrice, il Tetragramma sacro, cioè il primo Nome di Dio che si mostra in parallelo anche con «la luce infinita di Dio»

«La LUCE INFINITA di DIO»

«È l’inizio di Tutto»

«In questa manifestazione tutto ciò che siamo entra in comunione con Dio»

«Possiamo essere completamente uniti al Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili»

Galati 3:26-29

perché siete tutti figli di Dio per la fede nel Messia Yeshùa.

27) Infatti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.

28) Nessun Giudeo né Greco, nessun schiavo né libero; nessun maschio né femmina; perché

 voi tutti siete UNO nel Messia Yeshùa.

29) Se siete di Cristo, siete dunque discendenza d’Abramo, eredi secondo la promessa.

Questo è il massimo livello di illuminazione o di splendore, saremo trasformati dallo Spirito divino in esseri di LUCE risplendente.

Matteo 17:1-2

Sei giorni dopo Yeshùa prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte;

2) e fu trasfigurato alla loro presenza: la sua faccia risplendé come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.

«Sechoq ↔ SENSO del RISO»

«Sechoq ↔ שחוק»

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Ai quattro lati del quadrato centrale si formano, a croce, altri quattro quadrati composti dalle lettere:

«Shin ש» «Chet ח» «Vav ו» «Quf ק»

Queste quattro consonanti formano la parola:

(Sechoq ↔ שחוק SENSO del RISO)

«Valore 414»

Se sorridiamo o ridiamo il corpo inizia a produrre endorfine, sostanze indotte dal cervello che hanno proprietà analgesiche che creano una sensazione di benessere.

Se ridiamo a «crepapelle» le arterie si dilatano, la frequenza cardiaca può raggiungere anche 100→ 130 battiti al minuto a seconda dell’età, ed il respiro può uscire dalla bocca anche a 100 km all’ora!

A questo punto cominciamo a piangere, o meglio a lacrimare, questo accade a causa di una specie di corto circuito nervoso, i nervi che stimolano piantoriso sono in parallelo e si attivano per simpatia.

Analizzando il contenuto lacrimale dopo una grande risata, od a causa di un dolore, è stato scoperto che in entrambi i casi le lacrime contengono un’alta concentrazione di endorfine, sostanze con forti proprietà analgesiche che inducano ad una sensazione di benessere, ed un ormone che induce alla depressione che viene espulso solo attraverso la lacrimazione.

Ridere, rallegrarsi, gioire ed anche ridere in Spirito,

porta in qualunque sua forma la nostra Anima

ai più alti livelli della natura e della creazione. 

È lo stato più semplice e puro dell’essere umano che non si pone più domande, vive sotto unzione, non sente più pesi, angosce, frustrazioni, preoccupazioni, è finalmente Libero!

Romani 12:14-15

Benedite quelli che vi perseguitano,

benedite e non maledite.

Gioite con chi gioisce Rallegratevi con chi è allegro,

piangete con chi piange.

Nello stesso modo vivete tra di voi.

Si potrà ridere e sorridere completamente delle preoccupazioni materiali e sentimentali solo quando saremo in perfetta sintonia con il nostro Salvatore e Signore Yeshùa il Messia.

 (אור אין סוף ↔ OR EN SOF ↔ LUCE INFINITA)

«valore 414»

«La LUCE INFINITA ha valore 414» 

«È lo stato di coscienza finale dell’uomo nuovo nato dall’alto»

Che vive nel «SENSO del RISO : valore 414»

Giovanni 3:2-13

Nicodemo è andato di notte da Yeshùa e Gli ha detto:

«Rabbì, sappiamo che da Dio giunse un maestro: nessuno infatti può fare i celebri segni che Tu fai, qualora non ci sia Dio insieme con lui».

3) Ha risposto Yeshùa e gli ha detto:

«Così è in verità, così in verità ti dico, qualora uno non nasca di nuovo dall’alto non può vedere il Regno di Dio».

4) Dice rivolto a Lui Nicodemo: «In che modo può un uomo nascere essendo vecchio?

Forse che può egli penetrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?»

5) Ha risposto Yeshùa:

 «Così è in verità così in verità ti dico, qualora uno non nasca d’Acqua e Spirito divino, non può penetrare nel Regno di Dio.

6) Quello che è generato dalla carne è carne,

e quello che è generato dallo Spirito divino è Spirito divino.

 7) Non ti meravigliare che ti ho detto: «Bisogna che voi nasciate di nuovo dall’alto».

8) Il vento soffia dove vuole, senti anche la sua voce, ma non sai da dove viene e dove va.

Così è chiunque è generato dallo Spirito divino».

9) Ha replicato Nicodemo e Gli ha detto:

«Com’è possibile che avvengano queste cose?»

10) Ha risposto Yeshùa e gli ha detto:

«Tu sei il maestro d’Israele e non sai queste cose?

11) Così è in verità così in verità ti dico, che diciamo ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo visto, e non ricevete la nostra testimonianza.

12) Se vi ho detto cose terrestri e non credete, come crederete qualora vi dicessi cosedonifenomeni celesti?

13) Inoltre nessuno è salito al cielo se non Colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo.

Come uomini nuovi generati dall’alto possiamo attingere nello Spirito divino: 

Cose, Doni e Fenomeni celesti dalla «LUCE INFINITA»

Che rappresenta per noi il superamento dei livelli di coscienza ordinari relegati nello spazio tempo.

Entrando fin da adesso nel compimento dell’opera di Yeshùa che conduce all’eternità dell’essere.

Non per le nostre capacità ma per la Sua ineffabile GRAZIA!

1^ Corinzi 15:10

Ma per la grazia di Dio io sono quello che sono;

e la grazia Sua verso di me non è stata vana;

anzi, ho faticato più di tutti loro;

non io però,

ma la grazia di Dio che è con me.

Attingiamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

alla Sua Meravigliosa GRAZIA!

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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