Missione Cristiana 153

Discepolato

• Identità •

La nostra identità

(Dalla lettera di Paolo ai Romani, capitoli 5 e 6)

Provati dalla Fede!

Romani 5:1

Provati dalla fede,

otteniamo pace presso Dio

per merito del Signor nostro Gesù Cristo,

Provati

Dal punto di vista dell’aspetto verbale, indica un’azione considerata nella sua completezza, svoltasi nel passato con risultati che continuano nel presente.

Alcune traduzioni impropriamente scrivono: «Giustificati dunque per fede»

In Greco il verbo «dicaioω» al passivo si traduce: essere provato→ esaminato.

Identità

cioè la Perfetta Uguaglianza con Yeshua

essendo Provati dalla Fede,

mediante la Grazia che riceviamo in Cristo Gesù:

Romani 5:2-4

grazie al Quale otteniamo attraverso la fede anche l’accesso in quella grazia nella quale ci troviamo, e ci vantiamo nella speranza della gloria di Dio→ stimati da Colui che è Dio(non dagli uomini).

3) E non soltanto questo, ma ci vantiamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce perseveranza,

4) la perseveranza esperienza e l’esperienza speranza!

Giovanni 8:32

per di più conoscerete la verità per esperienza

e la verità esperienziale vi renderà liberi.

Efesini 2:12

foste in quel tempo senza Cristo,

privi della cittadinanza d’Israele

ed estranei ai patti della promessa,

non avendo speranza e atei nel mondo.

Speranzosi nell’attesa fiduciosa del ritorno di Cristo, che ci aiuta a rivelare l’amore «agapê» di Dio che è stato profuso nei nostri cuori, per mezzo del Frutto dello Spirito divino.

Romani 5:5-8

E la speranza non delude/non confonde, perché l’amore «agapê» di Dio è stato profuso nei nostri cuori attraverso lo Spirito Santo che ci è stato donato.

6) Oltre a ciò infatti, Cristo, dal momento che noi eravamo impotenti [e ancora lo siamo], nel tempo opportuno è morto al posto degli empi.

7) Difficilmente infatti uno morirebbe in riguardo di ciò che è giusto.

  Perché per l’utile uno morirebbe subito in modo audace!

8) Manifesta invece il Suo proprio amore verso di noi, Dio, perché essendo ancora peccatori Cristo è morto al posto nostro.

Perciò ci identifichiamo in Cristo,

comportandoci da figli,

come è scritto in

«Galati 5:22»

Prima di diventare

fedeli discepoli di Cristo

siamo peccatori.

Romani 5:9-21

Perciò assai più ora che siamo stati resi giusti nel Suo sangue saremo grazie a Lui salvati dall’ira.

10) Giacché se quand’eravamo odiosi ci siamo riconciliati a Dio attraverso la morte del figlio Suo, assai più essendo riconciliati saremo salvati dentro la Sua vita.

11) E non solo, ma anche ci vantiamo in Dio per mezzo del Signor nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.

12) Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e per mezzo del peccato la morte, così la morte è penetrata in tutti gli uomini, per cui tutti si resero colpevoli.

13) Infatti fin tanto che c’era una legge, esisteva il peccato nel mondo, tuttavia un peccato non si imputa non esistendo legge.

14) Se non che la morte ha regnato da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato nella forma della trasgressione di Adamo, il quale è un prototipo del futuro.

15) Ma non solo come la trasgressione, è così pure la grazia.

Perché se per la trasgressione di uno solo i più morirono, assai di più per la grazia di Dio e il dono secondo la grazia che è di Quel solo uomo Gesù Cristo hanno sovrabbondato verso la moltitudine.

16) Giacché il primo (dono) è causa di uno solo a condanna, il secondo invece è dono divino dopo numerose trasgressioni a risarcimento.


 (Riveduta)

16)Riguardo al dono, non è avvenuto come per quell’uno che ha peccato, perché il giudizio produsse la condanna da una sola trasgressione, ma la grazia produsse la giustificazione da molte trasgressioni.)


17) Se infatti per la trasgressione di quell’uno la morte ha regnato attraverso quell’uno solo molto più coloro che ricevono in vita la pienezza della grazia e del dono della Giustizia, con il modo di vita regneranno grazie a quell’Unico che è Gesù Cristo.

18) E perciò come per una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così è pure per un solo atto di giustizia verso tutti gli uomini a giustificazione di vita.

19) Infatti egualmente che per la disubbidienza di un solo uomo sono stati resi peccatori i più, così pure per l’obbedienza di Uno solo i più saranno presentati costituiti giusti.

20) Poi è sopraggiunta la Legge/Torah, per esagerare il valore della trasgressione!

Nondimeno dove ha abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia,

21) affinché come aveva regnato il peccato nella morte, così pure la grazia regnasse con Giustizia in vista della vita eterna grazie a Gesù Cristo Che è nostro Signore.

Dopo veniamo resi→ presentati→ costituiti:

Giusti

Siamo morti in Cristo

al Vecchio e Vano modo di vivere.

Ora diventiamo:

*Viventi

in novità di vita

Romani 6:1-4

Che diremo dunque?

Rimaniamo ancorati al peccato affinché la grazia abbondi?

2) Non sia mai!

Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora a in esso?

3) Oppure ignorate che quanti ci siamo battezzati in Cristo Gesù, altresì ci siamo battezzati nella Sua morte?

4) Siamo stati perciò sepolti nella stessa tomba con Lui mediante il battesimo nella morte,

affinché nel modo che Cristo risuscitò dai morti a motivo della maestà divina di Colui che è Padre, in questo modo anche noi vivessimo in *novità di vita.

*Singolari

nel comportamento

Matteo 5:39

Ma io vi dico:

non contrastate il malvagio; anzi,

se uno ti percuote sulla guancia destra,

porgigli anche l’altra;

*Estranei

al mondo

Giovanni 15:19

Se foste figli del mondo,

il mondo amerebbe quel che è suo;

ma dal momento che non siete figli del mondo,

ma io vi ho scelto dal mondo,

per questo motivo il mondo vi odia.

Il nostro vecchio uomo

è stato crocefisso con Cristo

Romani 6:5-7

Se infatti ci facemmo uniti all’immagine della Sua morte, se non altro lo saremo anche della resurrezione!

6) Consideriamo questo, che il nostro vecchio uomo è stato crocefisso insieme con Lui,

affinché il corpo del peccato fosse reso inefficace, perché noi non servissimo più il peccato!

7) Chi è morto infatti è giustificato dal peccato.

Giovanni 8:31

Gesù disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui:

«Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli»

Efesini 6:6

e non servendo bene per essere visti,

come per piacere agli uomini,

ma come servi di Cristo,

compiendo la volontà di Dio di cuore,

Viviamo per il Messia,

per rivelare al mondo chi Egli è!

«Il Salvatore»

«Yeshua haMashiah mi Nazareth»

«Re dei re e Signori dei signori»

Romani 6:8-11

E se siamo morti col Messia, crediamo che anche vivremo insieme con Lui,

9) sapendo che il Messia una volta risorto dai morti non muore più, la Morte non s’impadronisce più di Lui.

10) Giacché chi è morto, è morto al peccato una volta per sempre!

Ma colui che vive, vive per Dio.

11) Così anche voi consideratevi da una parte morti al peccato, dall’altra viventi per Dio in Cristo Gesù.

Per questo siamo:

«dèi»

Giovanni 10:34

Ha risposto a loro il Signore Gesù:

«Non è forse scritto nella vostra Legge/Torah

che Io dissi: «siete dèi»?

Quest’appellativo dato agli uomini appartenenti alla famiglia di Dio non li autorizza a comportarsi né ad ergersi come se fossero Dio, ma a comportarsi come Dio si comporta con noi.

Diventando strumenti di giustizia per la salvezza degli uomini.

Non vivendo a motivo della Torah,

ma della Grazia attraverso la Torah,

Come Cristo ha camminato pieno di «Grazia» e di «Verità».

Così noi diventiamo:

Torah

che Vive per la Grazia.

Romani 6:12-14

Non regni perciò il peccato nel vostro corpo mortale per sottomettervi alle sue concupiscenze,

13) né rendete le vostre membra come strumenti d’ingiustizia per il peccato, ma offrite voi stessi a Dio in guisa di morti fatti viventi e rendete le vostre membra strumenti di Giustizia per Dio!

14) Perché il peccato non s’impadronirà di voi!

Perché non vivete a motivo della Legge/Torah ma della grazia.

Ascoltare la Parola divina

significa Obbedire alla Parola divina!

«ob+audere»=«obbedire»

Obbedienti

Romani 6:15-18

Che dunque?

Peccheremo, perché non viviamo a motivo della Legge/Torah ma della grazia?

Non sia mai!

16) Non capite che a chi offrite voi stessi servi in sottomissione, siete schiavi di colui al quale vi sottoponete, o realmente di peccato in vista della morte oppure di obbedienza in vista della giustificazione?

17) Quindi grazie a Dio, perché eravate servi del peccato, ma avete obbedito di cuore a quel modello di dottrina che vi è stato tramandato,

18) e liberati dal peccato vi siete assoggettati alla Giustizia.

Ci Trasformiamo

da peccatori a santi!

Santi

Puri

Consacrati

Romani 6:19-23

Parlo da uomo a motivo della debolezza della vostra carne.

Come infatti dimostraste la vostre membra essere schiave dell’impurità e dell’iniquità nella mancanza di Legge/Torah, così adesso dimostrate le vostre membra essere serve della Giustizia a santificazione purificazione consacrazione.

20) Perché quando eravate schiavi del peccato, eravate indipendenti alla giustizia.

21) Quale frutto dunque producevate allora dalle cose delle quali ora vi vergognate?

Giacché la morte è l’esito di quelle cose.

22) Ma ora che siete stati liberati dal peccato e vi siete fatti servi a Dio,

ottenete il vostro frutto a santificazione, e per fine la vita eterna.

23) Infatti il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.

Ebrei 12:14

Procacciate la pace con tutti e la

santificazione

purificazione

consacrazione,

senza la quale nessuno vedrà il Signore,

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshua haMashiah mi Nazareth»

che come Egli è

così fossimo noi in questo mondo.

1^ Giovanni 4:17

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Gesù Cristo, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.

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