Missione Cristiana 153

• ATTI 2:41-47 •

 «GODONO il FAVORE di TUTTO il POPOLO»

Atti 2:47

lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo.

Una VITA ABBONDANTE

non è il successo e la realizzazione di una vita ideale secondo l’uomo, ma vedere nella propria vita la manifestazione delle promesse di Dio.

Giovanni 10:10

Il ladro non viene se non per rubare e uccidere e distruggere!

Io (Yeshùa) venni  perché abbiano vita e l’abbiano ABBONDANTE.

È il raggiungimento di un determinato traguardo scelto.

Proverbi 16:9 

Il cuore (la mente) dell’uomo

programma la sua via,

  ma YHWH dirige i suoi passi.

Il vero problema nell’uomo è la mancanza di fede, che si esprime nelle paure, che prova ad esorcizzare col  vano modo di vivere vissuto nel:

CONFORMISMO

CONSUMISMO

RELATIVISMO

cioè il non voler cambiare, faccio così perché lo fanno gli altri, anziché fare la volontà di Dio.

La GRANDE SFIDA:

«UNITÀ e UNANIMITÀ»

Atti 4:24

All’udire ciò, alzarono all’unanimità concordi la voce a Dio e dissero: Signore, tu sei il Dio che hai fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi,

Lo Spirito Santo vuole condurci all’UNITÀ e UNANIMITÀ nel Messia Yeshùa.

«il mondo aspetta con ansia la rivelazione dei figli di Dio»

Le parole ormai sono prive di significato se non sono accompagnate dai fatti,

quando c’è Unità e Unanimità anche il mondo si ferma perché vede un’opera spirituale.

Gesù aveva i Suoi dodici, ma non vi era Unanimità ed il Diavolo si insinuò.

Quando Giuda uscì dall’accordo, Satana si insinuò e tutt’oggi è così.

L’Avversario ci prova nell’Unità e Unanimità in Cristo perché sa che quando essa è raggiunta non c’è più spazio per il peccato.

«La preghiera nell’UNITÀ e UNANIMITÀ del Corpo di Cristo»

Il nemico attacca il più DEBOLE allo scopo di rompere l’unanimità, la forza di una catena e nella misura della FORZA e della RESISTENZA della maglia più debole.

La distruzione della famiglia comincia quando i due, resi uno, cominciano a non essere più UNO, e così in una escalation senza fine in tutti i gruppi di amici o associazioni, l’unità vera si può formare solo in un gruppo che si lascia guidare dallo Spirito Santo.

Quel gruppo è una riunione di fedeli in Cristo, cioè la Sua Chiesa.

Matteo 19:5-6

E Yeshùa disse:

«Perciò l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà con la propria moglie, e i due diverranno una sola carne».

6) E così non sono più due, ma una sola carne, quello dunque che Dio ha unito insieme, l’uomo (maschio o femmina) non lo separi».

L’esortazione è a non separare ciò che Dio ha unito ed in «Genesi 2:24»

quando viene stabilito il matrimonio, sembra che sia l’uomo che si unisce alla moglie:

«Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne»

ma in «Matteo 19:6» Yeshùa spiega che non è l’uomo che si è unito alla moglie, ma:

«Dio ha unito insieme»

C’è un ordine divino, l’uomo, spinto dal nemico, non deve separare ciò che Dio ha unito, quando il nemico riesce ad entrare, passa sempre attraverso una crepa dell’unità, in qualunque ambito sia, ma in particolare:

«nella sfera sessuale»

Proverbi 18:1 

Chi si separa cerca la propria soddisfazione

e si adira contro tutta la vera sapienza.

Matteo 18:7

Guai al mondo per gli scandali!

Perché è necessario che avvengano gli scandali,

ma guai a quell’uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!

Proverbi 16:28 

L’uomo perverso semina contese,

e chi calunnia separa gli amici migliori.

Per uomo si intende sia maschio che femmina.

Il nemico quando entra perverte la Parola, aggiungendo, togliendo, dividendo o moltiplicando ciò che Dio ha detto, è fondamentale restare su ciò che «sta scritto».

I due, che erano stati resi UNO, cominciano a rivedersi due e si accusano a vicenda.

Il nemico lavora sempre nello stesso modo, nella famiglia come nella chiesa, perché teme l’unità e l’unanimità che non gli lascia campo per distruggere.

In «Atti 4» leggiamo di una preghiera unanime ed al «verso 31» leggiamo che Dio risponde alla richiesta di franchezza: cioè la capacità di dichiarare la verità così com’è, senza divagare.

Atti 4:31-32

E, dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano radunati tremò; e furono tutti ripieni di Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza.
32) E il gran numero di coloro che avevano creduto
era di UN sol cuore e di UNA sola anima; nessuno diceva esser suo quello che aveva, ma tutte le cose erano in comune fra di loro.

I miracoli NON avvengono perché ci manca la franchezza di dichiarare ciò che esiste già nel mondo spirituale, ma soprattutto perché manca l’Unità, come è scritto nel:

Salmo 133

Oh! quanto è buono e quanto è piacevole, che i fratelli dimorino assieme nell’Unità!

2) È come olio profumato sul capo, che scende sulla barba, sulla barba d’Aronne, che scende fino all’orlo delle sue vesti.

3) È come la rugiada dell’Hermon, che scende sui monti di Sion, perché è là infatti che YHWH ha

ORDINATO la BENEDIZIONE,

la VITA in ETERNO.

L’Unità non è facile da mantenere, ma ci rende graditi a Dio, perché è là che Dio ha posto la Benedizione.

«La Rugiada» come simbolo della benedizione nel «salmo 133» fa un parallelo con un altro passo dove vengono descritti coloro che «fanno la volontà di DIO».

Michea 5:6

Il resto di Giacobbe sarà in mezzo a molti popoli,

come una rugiada che viene da YHWH,

come una pioggia sull’erba,

che non aspetta ordine d’uomo

e non spera dai figli degli uomini.

La Rugiada infatti è composta da tante minuscole goccioline che UNITE insieme portano refrigerio, portano Benedizione, così è la Chiesa di Yeshùa il Messia che gode il favore di tutto il popolo, per questo il mondo l’aspetta con bramosia.

Il Signore infatti in «Atti 4» risponde subito.

Quel luogo TREMÒ e tutti furono ripieni di Spirito Santo.

«L’UNITÀ ed UNANIMITÀ sono FONTE di BENEDIZIONE»

Per questo dobbiamo essere fedeli a ciò che Dio ci insegna.

Quando i discepoli pregarono ci fu quella risposta, non ci furono subito miracoli, ma se proseguiamo nella lettura troviamo i risultati di quella preghiera unanime.

Atti 5:12

Or molti segni e prodigi erano fatti fra il popolo per le mani degli apostoli.

Tutti con una sola mente si ritrovavano sotto il portico di Salomone.

UNITÀ e UNANIMITÀ

portano il soprannaturale nella chiesa

Ecco perché il Signore Yeshùa ci insegna a vivere una vita di preghiera.

Questo può sembrare un sacrificio, ma se ne comprendiamo il valore diventerà un privilegio, è fondamentale comprendere il valore dell’unanimità e della preghiera nell’unità, che di per se sono già una dimensione soprannaturale.

1^ Timoteo 2:8

Voglio dunque che gli uomini preghino in ogni luogo, alzando mani pure, senza ira e dispute.

Questo deve ispirarci a comprendere i tempi che stiamo vivendo, avendo consapevolezza che l’unica realtà che può accedere ai luoghi celesti è la Chiesa di Yeshùa il Messia.

Non possiamo bombardare il Diavolo che ispira le persone al malema la chiesa lo può fermare in mondo soprannaturale, perché Yeshùa lo ha insegnato.

Avremo sempre problemi nel tenere la chiesa unita,

perché il nemico teme

l’unità della coppia, 

l’unità della famiglia,

l’unità della chiesa locale e

l’unità tra le chiese di Yeshùa il Messia.

Dio ha donato alla chiesa e alle famiglie la Benedizione che si rivela nell’accordo.

Se perseveriamo nell’unità e unanimità vedremo gli stessi risultati della Chiesa primitiva descritta in «Atti».

La Chiesa non è l’obiettivo finale di Dio, essa ha un compito transitorio.

Yeshùa non ha detto la mia chiesa non avrà mai fine, ma il mio regno non avrà mai fine.

La chiesa è lo strumento per il Regno di Dio.

La mancanza di ACCORDO blocca la rivelazione di Dio.

Pregare ci fa dipendere da Dio e ci fa capire che non è abilità umana, ma grazia di DIO.

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

DISCERNERE il valore dell’UNITÀ e UNANIMITÀ,

per vivere nella vera benedizione!

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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