Missione Cristiana 153

«Messaggio del 18 Aprile 2021»

MINISTERO della PREGHIERA

«Venite, ADORIAMO»

(6^ Parte)

«E lo adorino tutti gli angeli di Dio»

Ebrei 1:6-7

E ancora, quando rappresenta il Primogenito sulla terra, dichiara:

«E lo adorino tutti gli angeli di Dio».

7) Ma degli angeli dice:

«Dei suoi angeli, fa dei venti, e dei suoi ministri una fiamma di fuoco»

Ebrei 1:13

Ed a quale degli angeli ha detto mai:

«Siedi alla Mia destra, finché abbia stabilito i tuoi nemici sgabello dei tuoi piedi»?

Ebrei 2:5-8

Infatti non è a degli angeli che egli ha sottomesso il mondo a venire, del quale parliamo,

6) E se non erro qualcuno ha testimoniato, dicendo:

«Che cosa è un uomo, perché ti ricordi di lui, o un figlio d’uomo perché tu lo raccomandi?

7) Tu lo hai condotto per un po’ in confronto agli angeli, tu lo hai coronato di gloria e di onore;

8) ogni cosa hai sottoposto al disotto dei suoi piedi».

Infatti, nel sottoporgli le cose non ha lasciato nulla che non gli fosse sottomesso.

Tuttavia adesso non vediamo ancora che tutte le cose gli sono sottomesse!

Ebrei 2:16

Senza dubbio non si prende cura gli angeli,

ma si prende cura della stirpe di Abramo.

Ebrei 12:18-29

Infatti non vi avvicinaste ad un carezzevole ed ardente fuoco, né all’oscurità, né alla caligine, né alla tempesta,

19) né ad un rimbombo di tromba, né a suono di voce, che coloro che l’avevano udita scongiurarono che non gli si aggiungesse parola.

20) Non sopportavano infatti il comando: «quand’anche un animale toccasse il monte, sarà lapidato».

21) Altresì, talmente spaventoso era lo spettacolo, Mosè ha detto:

«Sono spaventato e tremante».

22) Ma vi avvicinaste al monte Sion e alla Città di Dio Vivente,

la Gerusalemme celeste, ed a miriadi di angeli, alle schiere dell’esercito

23) ed all’assemblea dei primogeniti inscritti nei cieli, a Dio Giudice di tutto e tutti, ed allo Spirito dei giusti giunti a perfezione,

24) ed a Yeshùa l’intermediario della Nuova Alleanza, ed al sangue d’aspersione che parla con più potenza rispetto a quello di Abele.

25) Badate di non rifiutare Colui che parla.

Se infatti quelli non scamparono avendo rifiutato colui che in terra riferiva, molto più noi i quali respingiamo Quello dai cieli!

26) La voce del Quale a quel tempo ha scosso la terra, ed ora ha dichiarato dicendo:

«Ancora una volta per sempre io scuoterò non soltanto la terra, ma anche il cielo».

27) Ora, quel «ancora una volta per sempre» prova la mutazione delle cose scosse in quanto cose create, affinché restino quelle che non sono scosse.

28) Perciò noi che abbiamo ricevuto un Regno che non può essere scosso otteniamo grazia, per mezzo della quale serviamo Dio con piacere, con riverenza e timore!

29) Perché il nostro Dio è un fuoco consumante.

Quello che abbiamo ascoltato dalla lettera agli Ebrei è un esortazione a porre mente a ciò a cui ci siamo accostati, non si tratta di emozioni, di sensazioni o paure; non è il fuoco di un camino, né oscurità, né caligine e neppure tempesta, siamo dinanzi al monte Sion ed alla Città del Dio Vivente, la Gerusalemme celeste, ed a miriadi di angeli, alle schiere dell’esercito di Dio, ed all’assemblea dei primogeniti inscritti nei cieli, davanti a Dio Giudice di tutto e tutti, ed alla presenza dello Spirito Santo che ci aiuta a diventare come il Signore Yeshùa, giusti, che giungono a perfezione attraverso un cammino di santificazione, in Cristo, l’intermediario della Nuova Alleanza, ed al sangue dell’Agnello che parla con più potenza rispetto a qualsiasi sacrificio.

Ed infine ci viene dato un grande insegnamento, non giudichiamo chi abbiamo alla porta, il colore della sua pelle, il suo vestito od il suo aspetto:

Ebrei 13:2

Non trascurate l’ospitalità!

Grazie a questa infatti alcuni hanno ignorato di aver ospitato degli angeli.

Ma ora vediamo, chi sono le miriadi di angeli?

Per inciso, i versetti della lettera agli Ebrei letti non riguardano il domani,

ma ADESSO.

Dobbiamo essere consapevoli che tutt’intorno a noi ci sono gli angeli, siamo circondati da essere spirituali, che non vediamo, ma ci sono, che possono interagire con noi, per il bene e per il male, ma sempre sotto il perfetto controllo e comando di Dio.

Quando adoriamo, cioè serviamo Yeshùa, Re dei re e Signore dei Signori, Dio sopra tutto e tutti, dobbiamo sapere che gli angeli Lo adorano con noi e che lo servono del continuo.

E noi?

Lo adoriamo, cioè lo serviamo del continuo?

«Angeli»

Gli angeli sono creature di Dio che operano per la gloria di Dio e del Suo Regno e sono nel nostro mezzo.

Abbiamo una scarsa conoscenza di come sono realmente fatti gli angeli, la Bibbia ci dice che mangiano o che possono mangiare, che in antichità hanno avuto dei figli da donne umane, sono creature al servizio di DIO ed anche del nostro se viviamo da figli di Dio.

Salmo 78:25

Ciascuno mangiò il pane degli angeli di Dio; Egli mandò loro cibo a sazietà.

Salmo 91:11

poiché Egli comanderà ai Suoi angeli di proteggerti in tutte le tue vie.

Salmo 103:20

Benedite YHWH, voi Suoi angeli potenti e forti, che fate ciò che egli dice, ubbidienti alla voce della sua parola!

Salmo 148:2

Lodatelo, voi tutti Suoi angeli,

lodatelo, voi tutte Sue schiere!

Cosa dicono i vangeli a proposito degli angeli?

Che adorano, cioè servono Yeshùa il Messia:

Matteo 4:11

Allora il Diavolo lo lasciò;

ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

Matteo 13:41

Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, che raccoglieranno dal Suo Regno tutti gli scandali e quelli che commettono iniquità,

Matteo 13:49

Così avverrà alla fine dell’età presente.

Verranno gli angeli e separeranno i malvagi dai giusti

Matteo 16:27

Perché il Figlio dell’uomo verrà nella gloria del Padre Suo con i suoi angeli;

ed allora renderà a ciascuno secondo l’opera sua.

Matteo 18:10

Guardatevi dal disprezzare uno di questi piccoli, perché vi dico che gli angeli loro, nei cieli, vedono continuamente la faccia del Padre mio che è nei cieli.

Giovanni 1:51

E gli dice: «Amen ed amen, vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio che salgono e che scendono al Figlio dell’uomo».

Giovanni 20:12

e Maria scorge due angeli vestiti di bianco, uno presso la testa e uno presso i piedi, laddove giaceva il corpo del Signore Yeshùa.

Li troviamo in relazione con la chiesa:

2^ Tessalonicesi 1:7

ed a voi, quelli afflitti, sollievo insieme con noi, nella rivelazione del Signore Yeshùa dal cielo con gli angeli della Sua potenza con fuoco di fiamma, per castigare quelli che non riconoscono Dio e quelli che non ubbidiscono al vangelo del Signore nostro Yeshùa,

1^ Timoteo 5:21

Scongiuro davanti a Dio,

ed al Messia Yeshùa

ed agli angeli eletti,

di osservare queste cose senza pregiudizi,

non facendo nulla con parzialità.

Atti 8:26

Un angelo del Signore parlò a Filippo:

«Alzati e vai verso il mezzogiorno, sulla via che da Gerusalemme scende a Gaza; essa è deserta».

Atti 12:7-15

Ed ecco, un angelo del Signore sopraggiunse e una luce risplendette nella cella; e, percosso il fianco di Pietro, lo svegliò, dicendo: «Alzati in fretta!».

E le catene gli caddero dalle mani.

8) Quindi l’angelo gli disse: «Cingiti ed allacciati i sandali».

Ed egli fece così. Poi gli disse: «Avvolgiti nel mantello e seguimi».

9) E Pietro, uscito, lo seguiva senza rendersi conto che ciò che gli stava accadendo per mezzo dell’angelo fosse vero infatti egli pensava di avere una visione.

10) Ora, come oltrepassarono il primo e il secondo posto di guardia, giunsero alla porta di ferro che conduceva in città, ed essa si aprì da sé davanti a loro, e, usciti percorsero una strada, e all’improvviso l’angelo lo lasciò.

11) Quando rientrò in sé, Pietro disse:

«Ora per certo riconosco che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha liberato dalle mani di Erode e ha resa vana tutta l’attesa del popolo dei Giudei».

12) Quando si rese conto della situazione, si recò alla casa di Maria, madre di Giovanni, soprannominato Marco, dove molti fratelli erano radunati e pregavano.

13) Appena Pietro bussò alla porta d’ingresso, una serva di nome Rode si avvicinò cautamente per ascoltare.

14) E, riconosciuta la voce di Pietro, per la gioia non aprì la porta, ma corse dentro e annunziò che Pietro stava davanti all’ingresso.

15) Ma essi le dissero: «Tu vaneggi».

Ella però affermava che era così. E quelli dicevano: «È il suo angelo».

Atti 27:23

Poiché mi è apparso questa notte un angelo di Dio,

al quale appartengo e che io servo,

1^ Corinzi 6:3

Non sapete voi che noi giudicheremo gli angeli?

Quanto più possiamo giudicare le cose di questa vita!

1^ Corinzi 11:10

Perciò la donna deve avere sul capo un segno di autorità,

a motivo degli angeli.

Attenzione a non offrire culto agli angeli:

Colossesi 2:18

Nessuno vi derubi a suo piacere del vostro premio,

con umiltà e culto degli angeli, alle  visioni,

gonfio di vanità nella sua mente carnale,

Degli angeli vorrebbero comprendere il progetto di Dio per la Sua Sposa:

1^ Pietro 1:12

È stato loro rivelato che non per sé stessi, ma per voi ministravano quelle cose, quelle che adesso vi sono state annunziate mediante coloro che vi hanno annunziato il vangelo con lo Spirito santo inviato dal cielo, cose sulle quali degli angeli bramano piegarsi per spiare.

1^ Pietro 3:22

il Quale si trova alla destra di Dio,

una volta andato in cielo,

al Quale sono sottomessi gli angeli ed egualmente potestà e potenze.

2^ Pietro 2:11

allorché degli angeli che sono superiori per forza e importanza

non portano contro costoro presso il Signore un giudizio oltraggioso.

Angeli decaduti:

2^ Pietro 2:4

Siccome Dio non ha risparmiato gli angeli che avevano peccato,

ma dopo averli cacciati nel Tartaro in fosse di caligine

li ha abbandonati sorvegliati in attesa di condanna,

Giuda 1:6

Egli ha custodito nelle tenebre in catene eterne,

per il gran giorno del giudizio,

gli angeli che non conservarono la loro dignità

e abbandonarono la loro dimora.

Gli angeli sono creature che servono nel Regno:

Matteo 6:33 

Ma cercate prima il Regno di Dio e la Sua giustizia,

e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.

Cercare e Vivere nel Regno significa credere che Yeshùa opera, che salva, che guarisce, che libera, che trasforma, cioè che Regna.

Yeshùa il Messia di Nazareth ha compiuto l’opera, il PROGETTO di Dio per il riscatto dell’umanità corrotta dal peccato.

Ora ci ordina di lavorare per il Suo PROGETTO, il Regno, attraverso il Suo Santo Spirito profonde il Suo Regno nei nostri cuori, con un obbiettivo specifico, crescere una Sposa pura e santa.

Profonde nei nostri cuori il Suo PROGETTO d’amore per l’uomo, e poi lo sponsorizza, con segni prodigi e miracoli!

Yeshùa vive al centro della Sua Sposa e si accampa tutt’intorno a Lei, la protegge in tutto e per tutto.

Salmo 34:7

Benedirò YHWH in ogni tempo; la Sua lode sarà sempre sulla mia bocca.

La mia anima si gloria in YHWH; Lo sentano gli umili e ne gioiscano.

Magnificate insieme a me YHWH, esaltiamo insieme il Nome di YHWH.

Ho cercato YHWH, ed Egli mi ha risposto; mi ha liberato da tutto ciò che mi spaventava.

Rivolgete a Lui lo sguardo, e diventerete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.

Quest’afflitto ha invocato; YHWH l’ha esaudito, l’ha salvato da tutte le sue angosce.

L’angelo di YHWH si accampa intorno a quelli che Lo temono e li libera.

Provate e vedete che YHWH è Buono!

Beato l’uomo che confida in Lui.

Temete YHWH, Suoi consacrati, nulla viene a mancare a quelli che Lo temono.

Gli angeli sono come guardiani, anche la loro posizione sull’arca dell’Alleanza fa pensare alla necessità di un luogo nel quale Dio risieda, quel luogo ora siamo noi, per questo gli angeli vengono in aiuto, da noi stessi e dai nostri sbagli.

Gli angeli sono un modello spirituale e ci mostrano cosa significa servire, cioè adorare:

Noi siamo il tempio di Dio e Lui viene in ogni Suo figlio, ma si rivela solo in chi lo serve, cioè lo adora in tutta la Sua potenza e gloria.

Gli angeli fanno inoltre parte dell’esercito celeste che Dio usa a favore della Sua Sposa.

Il Vangelo di Yeshùa inizia attraverso gli angeli.

Un angelo ha annunciato a Maria che avrebbe partorito il Figlio di Dio, un angelo è apparso a Giuseppe.

Sono stati gli angeli ad apparire ai pastori, ci sono stati gli angeli alla resurrezione di Yeshùa.

Gli angeli sono una parte importante del Vangelo e del Regno.

Gli angeli sono suddivisi in forma militare, in una gerarchia che mostra le varie schiere dell’esercito di Dio.

Gli angeli collaborano con noi nel lodare Dio e ci aiutano affinché la nostra adorazione glorifichi il Padre.

Sono presenti ogni volta che il Trono di Dio viene raffigurato nel rappresentare la grandezza e la magnificenza di Dio.

Come chiesa siamo un popolo che loda e adora senza limitazione di tempo, siamo sacrifici viventi, cioè rendiamo sacro, vero, onesto, pulito, gioioso ogni gesto e parola della nostra vita.

Un vero adoratore onora Dio in modo pratico e reale.

Le nostre azioni sono il risultato naturale del PROGETTO di DIO nella nostra vita, in comunione con la chiesa ed è Yeshùa stesso con il Suo operare in noi a donare valore alla nostra adorazione.

Impariamo dal nostro Signore

«Yeshùa il Messia di Nazareth»

«qual’è il PROGETTO della nostra vita»

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia, nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia (Gesù Cristo) sia con tutti noi.

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