Missione Cristiana 153
Lo Spirito di YHWH si poserà su di lui
Spirito di Timore di YHWH
(1^parte)
Isaia 11:2
Lo Spirito di YHWH si poserà su Lui:
Spirito di sapienza
Spirito di discernimento
Spirito di consiglio
Spirito di potenza
Spirito di conoscenza
Spirito di timore di YHWH.
Il nostro rapporto con Yeshua
Nella misura in cui noi
abbiamo timore e tremore di Yeshua
l’Avversario avrà timore e tremore di noi.
Isaia 8:11-13
Poiché così disse YHWH a me* con il vigore della profezia,
e mi ammonì di non seguire la via di questo popolo, e disse:
12) «Non chiamate congiura tutto ciò che questo popolo chiama congiura,
e non abbiate il suo timore e non tremate.
13) Adonai Tsevaoth proclamerete santo,
(LND) sia lui il vostro timore → temetelo,
ed Egli farà si che vi temano».
*Isaia
Il nostro rapporto con Dio sta alla base della comunione fraterna.
Senza lo Spirito di timore di Yeshua sarebbe un rapporto ipocrita.
E la conseguenza sarebbe un rapporto ipocrita gli uni con gli altri.
Efesini 5:21
sottomettetevi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
1^ Timoteo 5:20
Quelli che peccano,
riprendili alla presenza di tutti,
affinché anche gli altri abbiano timore.
Nella società contemporanea il rapporto dell’uomo con Dio oscilla tra due estremi:
Ateismo esasperato
Fanatismo religioso
Nel mezzo abbiamo una svariata gamma di comportamenti, in alcuni ci sguazziamo anche noi.
Meditiamo su quali sono questi comportamenti che ci allontanano dalla buona, gradita e perfetta volontà di DIO.
Ma per certo
manca l’amore «agapê»!
Isaia 29:13
E dice il Signore:
«Siccome questo popolo Si avvicina a me
solo con la bocca e mi onora con le labbra,
mentre il suo cuore è lontano da me,
e il loro timore verso di Me
era come cosa fatta per pura abitudine …
Geremia 2:19
La tua stessa malvagità ti castigherà
e i tuoi sviamenti ti puniranno.
Riconosci perciò e vedi quanto cattivo e amaro
sia per te l’abbandonare Adonai,
il tuo DIO, e il non avere timore di Lui,
«dice il Signore, Adonai Tsevaoth.
Malachia 1:6
«Il figlio onora il padre, lo schiavo il suo padrone.
Se dunque Io sono Padre dov’è il mio onore?
E se Io sono il Padrone, dov’è il timore di me?»
dice Adonai Tsevaoth a voi, o sacerdoti,
che disprezzate il Mio Nome,
Eppure dite: «In che cosa abbiamo disprezzato il tuo nome?».
Vediamo ora la meravigliosa conseguenza del timore di Yeshua che conduce all’amore
«agapê»:
Atti 2:43
Nondimeno timore (fòbos) nasceva in ogni anima!
E numerosi segni straordinari e fatti portentosi
si facevano per opera degli apostoli.
Atti 9:31
Senza alcun dubbio la riunione dei fedeli per l’intera Giudea, Galilea e Samaria godeva pace edificandosi e camminando nel timore del Signore, e con l’incoraggiamento dello Spirito Santo moltiplicava.
2^ Corinzi 5:11
Conoscendo dunque il timore del Signore, persuadiamo gli uomini, e siamo conosciuti da Dio, or io spero di essere conosciuto anche dalle vostre coscienze.
1^ Corinzi 2:3-9
Così io sono stato presso di voi con debolezza, con timore (fobôi) e con gran tremore.
4) La mia parola e la mia predicazione non consistettero in parole persuasive di umana sapienza, ma in dimostrazione di Spirito divino e di potenza,
5) affinché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza degli uomini, ma sulla potenza di Dio.
6) Or noi parliamo di sapienza fra gli uomini maturi, ma di una sapienza che non è di questa età né dei dominatori di questa età che sono ridotti al nulla,
7) ma parliamo della sapienza di Dio nascosta nel mistero, che Dio ha preordinato prima delle età per la nostra gloria,
8) che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l’avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.
9) Ma come sta scritto: «Le cose che occhio non ha visto e che orecchio non ha udito e che non sono salite in cuor d’uomo, sono quelle che Dio ha preparato per quelli che lo amano».
Timore: [(in ebraico: אָהְ רִי – yerà) (in greco: φόβος – fòbos)] (versione dei settanta).
Il significato può avere sia l’accezione negativa, intesa come paura di qualcosa che potrebbe recare sofferenza, accompagnata da sentimenti d’inquietudine e di angoscia.
Sia positiva, intesa come rispetto reverenziale e di cautela per evitare sofferenze dannose, accompagnata da contemplazione e pace.
Esempio di timore non reverenziale, ma di pura paura, che nasce dal senso di colpa e di attesa delle sue conseguenze:
Genesi 3:8-10
Udirono nel vento del giorno, il rumore di YHWH DIO che incedeva nel giardino, e l’uomo si nascose con sua moglie dalla presenza di YHWH DIO, fra gli alberi del giardino.
Allora YHWH DIO chiamò l’uomo e gli disse: «Dove sei?»
10) Egli rispose: «Ho udito nel giardino il Tuo rumore,
ho avuto paura [(ebraico: אָהְ רִי – yerà) – (greco ἐφοβήθην: efobèthen)]
perché sono nudo e mi sono nascosto».
Esempi positivi e negativi di timore reverenziale, inteso come profondo rispetto:
Salmo 34:11
Venite figlioli, ascoltatemi;
io v’insegnerò il timore di YHWH.
Salmo 36:2
L’iniquità domina l’empio nell’intimo del suo cuore;
non c’è timore di Dio davanti ai suoi occhi.
Salmo 64:4
per colpire di nascosto l’uomo integro;
lo colpiscono all’improvviso senza alcun timore.
Salmo 86:11
Insegnami la tua via, o YHWH,
e io camminerò nella tua verità;
unisci il mio cuore al timore del tuo nome.
Salmo 90:11
Chi conosce l’impeto della Tua ira e il Tuo sdegno,
con il timore che Ti è dovuto?
Impariamo dal nostro Signore
«Yeshua haMashiah mi Nazareth»
a camminare nello Spirito di Timore di Dio.
Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.
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