Missione Cristiana 153

«Messaggio del 18 maggio 2025»

(49° giorno dell’anno biblico)

VERSO la GERUSALEMME CELESTE

EL-YERUSHALÀYIM SHEBASHAMÀYIM→   

ii

«SALVATI per GRAZIA mediante la FEDE»

«La FEDE è l’unico modo per cui l’uomo riceve e accetta la GRAZIA salvifica di Dio»

«Sia la GRAZIA che la FEDE sono necessarie per la SALVEZZA»

Efesini 2:10

infatti siamo il Suo POEMA, edificati in Yeshùa il Messia su Buone Opere,

quelle che Dio ha preparate affinché in quelle camminassimo.

Tito 2:14

il Quale ha dato Se stesso per noi, per riscattarci da ogni mancanza di Toràh→ di iniquità

e santificare per sé un popolo speciale, ZELANTE nelle Buone Opere.

ZELANTE nelle BUONE OPERE:

Colui che osserva in modo ScrupolosoCoscienzioso e con Sollecitudine

tutti gli insegnamenti, i compiti e le attività, secondo le proprie mansioni,

 nella misura della capacità e dei talenti che Dio gli ha affidato,

compiendo il proprio dovere in Amore→ Agapê e in pieno ACCORDO,

in Ubbidienza a ciò che è Scritto e in Sottomissione al Santo Spirito,

cioè ZELANTE e COERENTE nella TORÀH.

Giacomo 2:20

Ma vuoi renderti conto, o insensato, che la FEDE senza le OPERE è morta?

Quando abbiamo ricevuto la Salvezza è stato per la GRAZIA di DIO,

ma quando un uomo con il proprio Comportamento Rifiuta la Grazia di Dio,

la Responsabilità cade interamente su se stesso, sulla sua Arroganza Mancanza di FEDE.

«La SECONDA MORTE»

Apocalisse 20:12-15

E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti,

e fu aperto un altro libro, che è il LIBRO della VITA,

e i morti furono GIUDICATI in base alle cose scritte nei libri, secondo le loro OPERE.

13) E il mare restituì i morti che erano in esso, la Morte e l’Ades restituirono i morti che erano in loro,

e quelli furono GIUDICATI, ciascuno secondo le sue OPERE.

14) Poi *la Morte del corpo e l’Ades furono gettati nello Stagno di fuoco.

Questa è la seconda morte del corpo.

15) E se qualcuno non fu trovato scritto nel Libro della Vita, fu gettato nello Stagno di fuoco.

*La Prima Morte è la separazione dell’anima dal corpo

e avviene o in maniera naturale o in modo violento,

è il processo in cui la vita dell’uomo termina sulla terra.

La Seconda Morte è quella che precipita nella miseria e separazione dalla Vera Vita,

futura ed eterna in Yeshùa HaMasciah,

cioè nell’Inferno, questo è il vero potere della Seconda Morte.

Il mondo degli inferi, la dimora dei morti è come un luogo di fitte tenebre,

un luogo avvolto nell’oscurità dell’ignoranza di DIO e del peccato,

nella solitudine e nel silenzio più assordante.

«È il luogo dove si è persa per sempre la propria e Unica Vita»

È il luogo della miseria e infelicità dell’anima causata dal peccato,

che inizia sulla terra ma permane dopo la Seconda Morte del corpo nell’Inferno.

La morte comprende tutte le miserie causate dal peccato,

come pure la morte fisica e la perdita di una vita consacrata a Dio

e benedetta in Yeshùa sulla terra, seguita dalla miseria dell’Inferno.

«Ma che cos’è la FEDE?»

Ebrei 11:1

«Or la FEDE è CERTEZZA di cose che si sperano, DIMOSTRAZIONE di cose che non si vedono»

La stabilità del nostro cammino non è data dal tipo di terreno sotto i nostri piedi,

ma dalla FEDE che sostiene il nostro cammino, per FEDE possiamo scacciare i demoni,

essere invisibilicamminare sulle acque, attraversare i muri,

volare da un luogo ad un altro, guarire i malati e resuscitare i morti.

«Ma qual è l’origine di questa FEDE?»

Romani 10:17

 La FEDE dunque viene dall’udire, e l’udire viene dalla Parola→ RHÊMA di DIO.

Ebrei 12:2

fissando lo sguardo su Yeshùa, Colui che crea la FEDE e la rende perfetta

Ogni essere umano ha la capacità di credere,

ma non tutti scelgono di credere che Yeshùa è il solo e UNICO DIO: Padre, Figlio e Spirito.

Alcuni credono che il Diavolo sia il vero dio, altri negli idoli o nei falsi dèi,

altri in se stessi, altri nella ricchezza o nelle cose materiali.

Dopo esseri nati di nuovo dall’alto, attraverso l’ASCOLTO SHEMÀ della Parola predicata

la «RUAH» (lo Spirito) continua ad insegnarci e ricordarci ogni cosa,

impartendoci la FEDE secondo ciò che Yeshùa ha fatto e detto.

Filippesi 4:13

«Io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica»

«La FEDE è anche un dono carismatico distribuito dalla RUAH»

1^ Corinzi 12:9

«a un altro FEDE, dalla medesima RUAH dal medesimo Spirito»

«La FEDEFIDUCIA o FEDELTÀ è anche una qualità del Frutto della RUAH»

Galati 5:22

Ma il frutto della RUAH→ dello Spirito è:

amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, FEDE, mansuetudine, autocontrollo.

Avere FEDE nel Signore Yeshùa il Messia,

significa avere Assoluta Fiducia in LUI, perché è LUI il Salvatore della nostra vita.

La FEDE è una questione di relazione, di intimità con lo Sposo, Yeshùa il Messia,

una FIDUCIA completa nell’AMORE che Lui ha per ciascuno di noi e che noi abbiamo per Lui.

La FEDE si evidenzia in un completo abbandono nelle Sue braccia,

in Ubbidienza e Sottomissione alla Sua Parola,

che porta ad identificarci con il nostro Signore, nel Suo altruismo e nella Sua santità

«siate santi perché IO SONO SANTO».

La FEDE salvifica non è un consenso intellettuale, ma un impegno totale e radicale,

come dovrebbe essere la Fiducia e la Fedeltà tra Sposo e Sposa,

un impegno reale e unico nella conoscenza dell’AMORE di DIO.

La FEDE Salvifica si compone di tre elementi fondamentali e inscindibili l’uno dall’altro:

ii

«CONOSCENZA per ESPERIENZA di YESHÙA»

Giovanni 8:32

«Conoscerete per esperienza la Verità e la Verità vi farà liberi»

ii

«ACCETTAZIONE di tutto ciò che Yeshùa dice di me»

Giovanni 10:34

Yeshùa rispose loro: «Non è scritto nella vostra Toràh, io ho detto: Voi siete dèi?»

Matteo 5:13-14

«Voi siete il sale della terra • Voi siete la luce del mondo»

ii

«APPLICAZIONE in modo Pratico e Reale della Verità»

1^Giovanni 3:18

«Figlioli, non amiamo a parole con la lingua, ma in modo pratico e reale»

«L’unico modo per Conoscere YESHÙA è Accettare e Applicare la Sua Parola alla nostra Vita»

La FEDE Salvifica in Yeshùa come Salvatore e Signore

consiste nel camminare nella Sua VIA, che è la VERITÀ che conduce alla VITA.

Giovanni 14:6

Yeshùa gli disse: «Io sono la VIA, la VERITÀ e la VITA,

nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».

Perseverare fino alla fine significa identificarsi e impegnarsi completamente con Yeshùa

in una relazione intima di totale fiducia e abbandono, riconoscerlo come Salvatore non è sufficiente,

perché la Conoscenza è un fatto di Esperienza, Pratica e Reale.

Di fatto la FEDE che Salva è Ubbidienza reale alla Sua Parola

e una completa Sottomissione alla Sua RUAH.

Matteo 7:21-23

Non chiunque mi dice: «Signore, Signore», entrerà nel Regno dei Cieli,

ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei Cieli.

22) Molti mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel Tuo Nome,

e nel Tuo Nome scacciato demoni e fatte nel Tuo Nome molte opere potenti?“.

23) E allora dichiarerò loro: «Io non vi ho mai conosciuti,

allontanatevi da me, voi tutti operatori senza Toràh→ di iniquità».

«La FEDE che SALVA inizia dal PENTIMENTO»

2^ Tessalonicesi 1:7-9

quando il Signore Yeshùa Messia apparirà dal cielo con gli angeli della Sua potenza,

8) in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio per esperienza

e di coloro che non ubbidiscono all’evangelo del Signor nostro Yeshùa Messia.

9) Questi saranno puniti con la distruzione eterna,

lontani dalla Faccia del Signore e dalla Gloria della Sua Potenza,

1^ Giovanni 2:3-5

E da questo sappiamo che l’abbiamo conosciuto: se osserviamo i Suoi comandamenti.

4) Chi dice: «Io l’ho conosciuto» e non osserva i Suoi comandamenti,

è bugiardo e la verità non è in lui.

5) Ma chi osserva la Sua Parola, l’Amore di Dio in lui è Perfetto.

Da questo conosciamo che siamo in Lui.

La SALVEZZA inizia con il PENTIMENTO che conduce al RAVVEDIMENTO

fatto con Sincerità davanti a Dio Che ci sigilla con la Sua RUAH.

Efesini 1:13

 In lui Yeshùa anche voi, dopo aver udita la Parola della Verità,

l’evangelo della vostra salvezza e aver creduto,

siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa;

Ma di cosa dobbiamo pentirci?

«Di operare al di Fuori della TORÀH,

Fuori dalle BUONE OPERE che Dio ha preparate affinché in quelle CAMMINASSIMO»

Efesini 2:10

infatti siamo il Suo POEMA, edificati in Yeshùa il Messia su Buone Opere,

quelle che Dio ha preparate affinché in quelle camminassimo.

Problemi e Soluzioni che Dio insegna nella Toràh, i Dieci Comandamenti:

Esodo 20:1-17 • Deuteronomio 5:7-21

 Non avrai altri dèi davanti a Me.

«Gli altri dèi possono essere il babbo, la mamma, la moglie, il marito, i figli

e anche ciò che abbiamo e siamo, il mio e l’io»

Esodo 20:1-17 • Deuteronomio 5:7-21

 Non ti farai scultura alcuna immagine alcuna di tutto quanto esiste in cielo

al di sopra o in terra al di sotto o nelle acque al di sotto della terra,

non ti prostrare davanti a loro e non li ADORARE→ non li SERVIRE,

poiché io, YHWH il tuo DIO,

sono un Dio geloso che punisce il peccato dei padri sui figli

fino alla terza ed alla quarta generazione di quelli che mi odiano,

ma uso bontà fino alla millesima generazione per quelli che mi amano

e che mettono in pratica i miei precetti.

«È in uso nel mondo pronunciare a sproposito la frase: «lo ADORO→ lo SERVO»

Esodo 20:1-17 • Deuteronomio 5:7-21

 Non pronunciare il Nome di YHWH il tuo DIO invano,

poiché YHWH non lascerà impunito chi avrà pronunciato il Suo Nome invano.

«Pronunciare o bestemmiare il Nome di DIO invano significa dare luogo al Diavolo»

Esodo 20:1-17 • Deuteronomio 5:7-21

 Osserva il giorno di «shabbat» per santificarlo come ti ha comandato YHWH il tuo Dio.

Durante sei giorni lavorerai e farai ogni tua opera,

ma il settimo giorno è giornata di cessazione dal lavoro DEDICATA a YHWH il tuo DIO,

non farai alcun lavoro tu tuo figlio tua figlia il tuo schiavo la tua schiava

il tuo bue il tuo asino alcun animale di tua proprietà il forestiero che si trova nelle tu città,

in modo che possa riposare il tuo schiavo e la tua schiava come te stesso.

«Osservare il giorno di shabbat e santificarlo non è preso in considerazione neppure dai credenti»

Esodo 20:1-17 • Deuteronomio 5:7-21

 Onora→ stima e rispetta tuo padre e tua madre, come ti ha comandato YHWH il tuo Dio,

affinché si prolunghino i tuoi giorni e tu abbia bene→ prosperità sulla terra che YHWH il tuo DIO, ti dà.

Nell’insegnamento sull’onore dovuto al padre e la madre

vediamo sia l’azione che la reazione ed in parte il suo effetto.

Esodo 20:1-17 • Deuteronomio 5:7-21

 Non uccidere.

 Non commettere adulterio.

 Non rubare.

 Non fare falsa testimonianza contro il tuo prossimo.

 Non desiderare la moglie del tuo prossimo e non bramare la casa del tuo prossimo

il suo campo il suo schiavo la sua schiava il suo bue il suo asino

cosa alcuna che sia del tuo prossimo».

«Questi 5 comandamenti non solo sono stati dimenticati

ma altresì sono perpetrati del continuo in tutto il mondo»

«È scritto: DIO non lascerà impuniti i peccatori»

«Solo un profondo e genuino Pentimento riapre tutte le questioni davanti a DIO»

Galati 5:24-25

Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con i suoi patemi→ 

le sue afflizioni→ le sue angosciose sofferenze→ le sue ansie le sue passioni

e le sue brame→ e i suoi desideri per ciò che è proibito→ le sue concupiscenze.

25) Se viviamo nella RUAHCAMMINIAMO anche nella RUAH.

1^ Corinzi 12:3

Perciò vi faccio sapere che nessuno,

parlando per la RUAH ELOHIM lo SPIRITO di DIO»

dice: «Yeshùa è anatema»

e che altresì nessuno può dire: «Yeshùa è il Signore»,

se non per la RUAH HaKODESH→ il Santo Spirito»

Nessuno può confessare veramente che Yeshùa è il Signore della propria vita

se non è compunto e riceve la RUAH e così convinto vive nella Sua Forza:

«nello SPIRITO di DIO→ nella SCEKHINAH »

Cioè la Presenza divina immanente che ci sostiene in tutto e per tutto,

se la liberiamo e le permettiamo di guidarci verso l’EDEN.

La riceviamo quando invochiamo per la prima volta Yeshùa, il Signore:

Atti 22:16

 Ed ora che aspetti?

Alzati e sii battezzato e lavato dai tuoi peccati, invocando il Nome del Signore.

«Significa essere lavati dai nostri peccati, passati, presenti e futuri ed essere SALVATI in speranza»

Atti 2:4

 Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue,

secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi.

Successivamente, dopo aver ricevuto il Santo Spirito iniziamo a parlare in altre lingue.

Conclusioni:

Nella Sua Stupefacente GRAZIA, lo Spirito Santo profonde nei nostri cuori,

cioè nelle Sue Vie, il Suo infinito AMORE→ AGAPÊ→ AHAVAH

Guidandoci a costruire con i fratelli in Cristo relazioni di vera AMICIZIA,

fondate e COERENTI e in pieno ACCORDO alla Sua PAROLA.

È così che i Figli di DIO si trasformano nella Sua Sposa

manifestandosi come una Nuova CREAZIONE rivelano la Sua:

«STUPEFACENTE GRAZIA→ AMAZING GRACE→ MADHIM HÈSED»

Romani 8:19

Infatti il desiderio intenso della creazione aspetta con bramosia la manifestazione dei figli di Dio,

Isaia 8:20

Alla Toràh e alla Testimonianza!

Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c’è Luce.

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

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ii

• VERSO la GERUSALEMME CELESTE •

«COERENTI e in ACCORDO a ciò che È SCRITTO»