Missione Cristiana 153

«Messaggio del 22 ottobre 2023»

«YESHÙA è il NOME di DIO»

«Cosa devo fare per essere salvato?»

Atti 2:37-39

Or essi, udite queste cose, furono compunti nel cuore e chiesero a Pietro e agli apostoli:

«Fratelli, che dobbiamo fare?».

38) Allora Pietro disse loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Yeshùa Messia

per il perdono dei peccati, e voi riceverete il dono

della RUACH HAKODESH : Spirito il Santo.

39) Poiché la promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani,

per quanti il Signore Dio nostro ne chiamerà».

i

«Verso la SALVEZZA»

«Il NOME di DIO»

Giovanni 14:26

In nessun altro è la SALVEZZA, perché non vi è sotto il cielo altro NOME

che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati».

L’uomo non può né comprendere né conoscere completamente Dio,

Dio si è rivelato all’umanità attraverso l’uso di nomi che identificano parte di Se stesso.

Ecclesiaste 3:11

Dio ha fatto ogni cosa bella nel suo tempo,

ha persino messo l’eternità nei loro cuori,

senza che alcun uomo possa scoprire l’opera che DIO ha fatto dal principio alla fine.

«Il significato dei nomi»

L’uso dei nomi specialmente in Antichità aveva un significato maggiore rispetto ad oggi.

I nomi servivano per rivelare qualcosa delle caratteristiche,

della storia o della natura degli uomini, così come faceva Dio.

Dio cambiò il nome di AVRÀM :  che significa «grande padre»

in AVRÀHÀM :  «padre di una moltitudine».

Genesi 17:5

E non sarai più chiamato Avram, ma il tuo nome sarà Avraham,

poiché io ti faccio padre di una moltitudine di nazioni.

O il nome di GIACOBBE :YÀKOV«colui che tiene il tallone, soppiantatore, ingannatore»

in ISRAEL : «colui che lotta con Dio».

Genesi 35:10

E DIO gli disse: «Il tuo nome è Giacobbe, tu non sarai più chiamato Giacobbe,

ma il tuo nome sarà Israele». E gli mise nome Israele.

YESHÙAcambiò il nome di SIMONE (colui che ascolta) in PIETRO (roccia).

Giovanni 1:42

Lo condusse al Signore Yeshùa.

Il Signore Yeshùa guardandolo ha detto:

«Tu sei Simone il figlio di Giovanni, tu ti chiamerai Cefa,» (che si traduce Pietro).

Annunciare il NOME di DIO significa testimoniare la manifestazione di quegli attributi

ed il carattere che il NOME stesso rivela.

Nel NOME di DIO : BASCÈM ELOHIM :  cioè la rivelazione di Se stesso.

Il NOME indica la presenza attiva dell’individuo nella pienezza del carattere rivelato.

In antichità il NOME era parte ed estensione della personalità individuale.

«Dio usò i NOMI in una progressiva rivelazione di Se stesso»

Genesi 17:1

Quando Abramo ebbe novantanove anni, YHWH gli apparve e gli disse:

«IO SONO DIO ONNIPOTENTE : ANÌ-EL SHADDAI :

cammina alla mia presenza e sii integro,

Esodo 6:2-3

E parlò ELOHIM a MOSÈ

e gli disse: «IO SONO YHWH : »

3) e sono apparso ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe,

come DIO ONNIPOTENTE : EL SHADDAY :

ma non mi ero mai fatto conoscere da loro con il mio NOME YHWH 

«IO SONO YHWH : » il Suo NOME è associato al riscatto cioè alla salvezza di Israele.

Esodo 6:4-8

Ho pure stabilito con loro il mio patto, promettendo di dar loro il paese di Canaan,

il paese dove soggiornarono come stranieri.

5) Ho pure udito il lamento dei figli d’Israele che gli Egiziani tengono in schiavitù

e mi sono ricordato del mio patto.

6) Perciò di’ ai figli d’Israele: «IO SONO YHWH  »

vi sottrarrò dai duri lavori imposti su di voi dagli Egiziani,

vi libererò dalla loro schiavitù e vi riscatterò con braccio steso e con grandi castighi.

7) Vi prenderò per mio popolo, e sarò il vostro ELOHIM

e voi conoscerete che «IO SONO YHWH  »

il vostro ELOHIM, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani.

8) E vi farò entrare nel paese, che giurai di dare ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe

e ve lo darò in eredità, «IO SONO YHWH  »

Esodo 15:26

e disse: «se tu ascolti attentamente la voce di YHWH, il tuo DIO

e fai ciò che è giusto ai suoi occhi e porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi

io non ti manderò addosso alcuna delle malattie che ho mandato addosso agli Egiziani

perché IO SONO YHWH che ti GUARISCEANÌ YHWH RAPHEKÀ :».

Esodo 31:13-18

YHWH parlò ancora a Mosè, dicendo:

13) «parla anche ai figli d’Israele, dicendo: Badate bene di osservare i miei  SHABBAT,

perché è un segno fra me e voi per tutte le vostre generazioni,

affinché conosciate che «IO SONO YHWH   che vi SANTIFICAQODESH : .

14) Osserverete dunque lo  SHABBAT : ,

perché è per voi un giorno SANTOQODESH :

chi lo profana sarà messo a morte,

chiunque fa in esso qualche lavoro sarà sterminato di mezzo del suo popolo.

15) Si lavorerà sei giorni, ma il settimo giorno è SHABBAT :

SACROQODESH : a YHWH,

chiunque farà qualche lavoro nel giorno di SHABBAT : sarà messo a morte.

16) I figli d’Israele perciò osserveranno lo SHABBAT :

celebrando lo SHABBAT : di generazione in generazione, come un patto perpetuo.

17) Esso è un segno perpetuo fra me e i figli d’Israele,

poiché in sei giorni YHWH fece i cieli e la terra, e il settimo giorno si riposò e fu ristorato.

18) Quando YHWH ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai,

gli diede le due tavole della testimonianza, tavole di pietra, scritte col dito di .

Genesi 22:14

 E Avraham chiamò quel luogo YHWH YRÈH : YHWH ha visto

Per questo si dice fino al giorno d’oggi:

«Al monte YHWH ha visto ».

«YHWH fa conoscere ad Avraham il significato specifico di quel NOME,

che è solo una parte di ciò che DIO manifesta di se stesso ad Avraham in quel preciso momento,

come parte di qualcosa di più grande che è insito nel Suo glorioso NOME,

la completa redenzione dell’uomo.

1° Re 8:27

 Ma è proprio vero che  abita sulla terra?

Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti,

tanto meno questo tempio che io ho costruito!

«Salomone si domandò come una costruzione di pietra potesse contenere Dio,

ma non riusciva a trovare risposta alla domanda

e rispose a se stesso ricordando la promessa che DIO gli aveva fatto …

1° Re 8:29

 I tuoi occhi siano rivolti notte e giorno verso questo tempio, verso il luogo di cui hai detto:

«Lì sarà il Mio NOME»

per ascoltare la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo!

… perché la RUACH HAKODESH :  non era stata ancora data.

«Oggi nel Messia Yeshùa abbiamo ricevuto la promessa del Padre»

La SCEKINÀH è venuta a vivere in tutti gli uomini che credono

nel NOME di YESHÙA il MESSIA : BASCÈM YESHÙA HAMASCIACH

«Il nostro DIO è più grande dell’universo, Lui è il DIO degli dèi, Lui è LUCE INFINITA»

«L’onnipresenza, l’onniscienza e l’onnipotenza di DIO non hanno limiti,

riempiono sia l’universo che l’uomo che crede in Lui»

Salmo 136:2

Celebrate il DIO degli dèi, perché la sua benignità dura in eterno.

Esodo 17:15-16

Mosè costruì quindi un altare, al quale pose NOME: «YHWH è la mia BANDIERA : NISSÌ :»

e disse: «La mano è stata alzata contro il trono di YHWH

e YHWH farà guerra ad Amalek di generazione in generazione».

Deuteronomio 4:24

Poiché YHWH, il tuo DIO, è un fuoco consumante, un DIO GELOSO.

Deuteronomio 4:31

(poiché YHWH, il tuo DIO, è un DIO MISERICORDIOSO)

Deuteronomio 10:17

poiché YHWH, il vostro DIO è il DIO degli dèi, il SIGNORE dei signori,

il DIO grande, forte e tremendo, che non usa alcuna parzialità e non accetta regali,

Apocalisse 17:14

Quelli combatteranno contro l’Agnello e l’Agnello li vincerà,

perché Egli è il SIGNORE dei signori e il RE dei re

e coloro che sono con Lui sono chiamati, eletti e fedeli.

Giudici 6:24

Allora Gedeone costruì in quel luogo un altare a YHWH e lo chiamò «YHWH SHALOM :»

Proverbi 18:10

Il NOME YHWH, forte torre, il giusto vi accorre e al sicuro sarà.

Deuteronomio 6:4 – Marco 12:29-30

«Ascolta, Israele: YHWH, il nostro DIO, YHWH è UNO»

«SHEMÀ ISRAEL YHWH ELOHINÙ YHWH ECHAD»

i         

1^ Giovanni 1:5

Or questo è il messaggio che abbiamo udito da Lui e che vi annunziamo:

DIO è LUCE e in Lui non vi è tenebra alcuna.

Giovanni 3:33

DIO è VERITÀ : ELOHIM EMET

Giovanni 4:24

DIO è SPIRITO : HaELOHIM HU RUACH :

1^ Giovanni 4:16

E noi abbiamo conosciuto e creduto all’AMORE che Dio ha per noi.

DIO È AMORE HaELOHIM HU AHAVAH 

e chi dimora nell’AMORE dimora in Dio e Dio in lui.

Apocalisse 19:11-13

Poi ho visto il cielo aprirsi, ed ecco un cavallo bianco e Colui che lo cavalca

chiamato FEDELE e VERACE e giudica e combatte in rettitudine,

12) di più i Suoi occhi fiamma di fuoco e sul Suo capo molti diademi,

portando un NOME scritto che nessuno conosce se non Lui,

13) e avvolto di una veste tinta di sangue

e il Suo NOME chiamato ad alta voce, il LOGOS di DIO.

«YESHÙA è il NOME di DIO»

Filippesi 2:9-11

Perciò DIO lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il NOME che è sopra di ogni NOME

10) affinché NEL NOME YESHÙA : BASCÈM YESHÙA :  

si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra e sotto terra,

11) e ogni lingua confessi che YESHÙA MASCIAH

è Signore nella gloria di DIO PADRE.

Atti 9:4-5

 e caduto in terra, udì una voce che gli diceva: «SHAÙL, SHAÙL, perché mi perseguiti?»

5) Disse Shaùl: «Chi sei SIGNORE : ADÔNÂY :

E quello: «IO SONO YESHÙA :  che tu perseguiti.

Atti 21:39-40 a seguire 22:1-8

Ma Paolo disse: «Io sono un giudeo di Tarso, cittadino di quella non oscura città di Cilicia

e ti prego che tu mi permetta di parlare al popolo».

40) Il tribuno glielo permise, Paolo, stando in piedi sulla gradinata, fece cenno con la mano al popolo e,

fattosi un gran silenzio, parlò in ebraico, dicendo:

22:1 Fratelli e padri, ascoltate ciò che ora vi dico in mia difesa».

2) Quando sentirono che parlava loro IN LINGUA EBRAICA :

BELASCION IVRIT

fecero più silenzio. Poi disse:

3) Io sono un giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma allevato in questa città,

educato ai piedi di Gamaliele nella rigida osservanza della legge dei padri,

sono stato zelante per ELOHIM, come voi tutti siete oggi,

4) perseguitai a morte questa VIA, legando e mettendo in prigione uomini e donne,

5) come me sono testimoni il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani,

avute da loro delle lettere per i fratelli, mi recavo a Damasco per condurre legati a Gerusalemme

anche quelli che erano là , perché fossero puniti.

6) Mentre ero per strada e mi avvicinavo a Damasco, verso mezzogiorno,

improvvisamente dal cielo mi sfolgorò intorno una gran luce.

7) Caddi a terra e udii una voce che mi diceva: «SHAÙL, SHAÙL, perché mi perseguiti?»

8) Io risposi: «Chi sei SIGNORE : ADÔNÂY : ?» Ed egli mi disse :

«IO SONO YESHÙA :  il NAZARENO che tu perseguiti.

Atti 26:1-14

Agrippa disse a Paolo: «Ti è concesso di parlare a tua difesa».

Allora Paolo, stesa la mano, si difese:

2) Re Agrippa, io mi ritengo benedetto di potermi oggi discolpare davanti a te

di tutte le cose di cui sono accusato dai Giudei,

3) soprattutto perché tu hai conoscenza di tutti i riti e le questioni tra i Giudei,

perciò ti prego di ascoltarmi pazientemente.

4) La mia vita fin dalla gioventù l’ho trascorsa a Gerusalemme in mezzo al mio popolo,

come è noto a tutti i Giudei,

5) perché mi hanno conosciuto fin da allora e se vogliono renderne testimonianza,

che  secondo la più rigida setta della nostra religione sono vissuto da fariseo.

6) Ed ora sono chiamato in giudizio per la speranza nella promessa fatta da Dio ai nostri padri,

7) della quale le nostre dodici tribù, che servono con fervore notte e giorno,

sperano di vederne il compimento.

Per questa speranza, o re, sono accusato dai Giudei!

8) Perché mai si giudica da voi cosa incredibile che Dio risusciti i morti?

10) Quanto a me, in verità pensai di dover lavorare attivamente

contro il NOME di YESHÙA il Nazareno.

Questo infatti feci a Gerusalemme e avendone ricevuta l’autorizzazione dai capi dei sacerdoti,

io rinchiusi nelle prigioni molti santi, messi a morte, io davo il mio voto.

11) E spesso, in tutte le sinagoghe, punendoli, li costringevo a bestemmiare

ed infuriato oltremodo contro di loro, li perseguitavo fin nelle città straniere.

12) Mentre andavo a Damasco con l’autorità e l’incarico da parte dei capi dei sacerdoti,

13) a mezzogiorno vidi per strada, re, una luce dal cielo, più splendente del sole,

sfolgorò intorno a me e ai miei compagni di viaggio.

14) Tutti noi cademmo a terra, io udii una voce,

mi disse IN LINGUA EBRAICA : BELASCION IVRIT

: «SHAÙL, SHAÙL, perché mi perseguiti? Ti è duro recalcitrare contro il pungolo».

15) Io dissi : «Chi sei SIGNORE : ADÔNÂY :

Ed il Signore rispose: «IO SONO YESHÙA :  che tu perseguiti.

GEMATRIA del Nome YESHÙA :

Questa meditazione è stato fatta al meglio della mia conoscenza attuale della Parola di Dio, perciò può essere soggetta a modifiche.

« INVITO INVITO »

A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:

«Chiesa originale di Yeshùa il Messia nata a Gerusalemme»

vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.


«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»


Che la grazia del Signor nostro Yeshùa il Messia

 (Gesù Cristo) sia con tutti noi.