Missione Messianica 153
La RIVELAZIONE di YESHÙA MASHIAH come venne data a Giovanni
• Apocalisse 2:12-17 •
TERZA LETTERA
Alla CHIESA in PERGAMO:
AVVERTIMENTO RIGUARDO alla DOTTRINA
di BALAAM e dei NICOLAITI
Pergamo significa: Castello o Fortezza
Era costruita su di una montagna.
L’arte e le scienze vi fiorivano.
Da Pergamo viene il nome di pergamena.
Vi era nella città una biblioteca che contava circa 250.000 pergamene, un grande altare a Giove (parti del quale si trovano a Berlino) e il famoso tempio di Esculapio (dio della medicina).
La terza lettera:
Apocalisse 2:12-17
«E all’angelo della chiesa in Pergamo scrivi: queste cose dice colui che ha la spada affilata a due tagli.
13) Io conosco le tue opere e dove tu abiti, là dove Satana ha il suo trono; tuttavia tu rimani fedele al mio nome e non hai rinnegato la fede in me neppure nei giorni in cui il mio fedele testimone Antipa fu ucciso tra di voi, là dove abita Satana.
14) Ma ho alcune cose contro di te, tu hai là alcuni che ritengono la dottrina di Balaam, il quale insegnò a Balak a porre un’insidia davanti ai figli d’Israele per farli cadere, inducendoli a mangiare cose sacrificate agli idoli e a fornicare.
15) Così hai pure alcuni che ritengono la dottrina dei Nicolaiti, la qual cosa io odio.
16) Pentiti dunque!
Altrimenti verrò presto da te e combatterò contro di loro con la spada della mia bocca.
17) Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito divino dice alle chiese.
A chi vince io darò da mangiare della manna nascosta, e gli darò una pietruzza bianca, e sulla pietruzza sta scritto un nuovo nome che nessuno conosce, se non colui che lo riceve».
Apocalisse 2:12
«E all’angelo della chiesa in Pergamo scrivi: queste cose dice colui che ha la spada affilata a due tagli.
Versetto 2:12
Il Signore ci ricorda che Lui ha la spada a due tagli, che giudica i pensieri e i sentimenti del cuore.
Ebrei 4:12
La parola di Dio infatti è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a due tagli e penetra fino alla divisione dell’anima e dello Spirito divino in noi, delle giunture e delle midolla,
ed è in grado di giudicare i pensieri e le intenzioni del cuore.
Apocalisse 2:13
Io conosco le tue opere e dove tu abiti, là dove Satana ha il suo trono; tuttavia tu rimani fedele al mio nome e non hai rinnegato la fede in me neppure nei giorni in cui il mio fedele testimone Antipa fu ucciso tra di voi, là dove abita Satana.
Versetto 2:13
Il Signore conosce i Suoi e le loro opere, sa ciò che fanno e dove abitano.
In quel tempo Satana aveva già stabilito la sua sede nella Cristianità apostata, inizia la falsa dottrina e l’unione dello chiesa con lo stato.
Nel 325 d.C. ebbe luogo il Concilio di Nicea presieduto dall’imperatore Costantino.
Apocalisse 2:14-15
Ma ho alcune cose contro di te, tu hai là alcuni che ritengono la dottrina di Balaam, il quale insegnò a Balak a porre un’insidia davanti ai figli d’Israele per farli cadere, inducendoli a mangiare cose sacrificate agli idoli e a fornicare.
15) Così hai pure alcuni che ritengono la dottrina dei Nicolaiti, la qual cosa io odio.
16) Pentiti dunque!
Altrimenti verrò presto da te e combatterò contro di loro con la spada della mia bocca.
17) Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito divino dice alle chiese.
A chi vince io darò da mangiare della manna nascosta, e gli darò una pietruzza bianca, e sulla pietruzza sta scritto un nuovo nome che nessuno conosce, se non colui che lo riceve».
Versetti 2:14-15
Il Signore è contro i «credenti» che tollerano la «dottrina di Balaam» e approvavano anche la «dottrina dei Nicolaiti».
Benché Balaam (profeta) non appartenesse al popolo d’Israele, era riuscito nell’Antico Testamento a indurre il popolo d’Israele all’idolatria e a mischiarsi con popoli di altra fede.
Numeri 23:29-30 e 24-1-6
E Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette torelli e sette montoni».
30) E Balak fece come Balaam aveva detto, e offri un torello e un montone su ciascun altare.
1) Quando Balaam si avvide che agli occhi di YHWH era buono benedire Israele, non ricorse come le altre volte all’uso di sortilegi, ma voltò la faccia verso il deserto.
2) E, alzati gli occhi, Balaam vide Israele accampato tribù per tribù, e lo Spirito di DIO venne su di lui.
3) Allora pronunciò il suo oracolo e disse: «Così dice Balaam, figlio di Beor, così dice l’uomo i cui occhi sono stati aperti,
4) così dice colui che ode le parole di Dio, colui che mira la visione dell’Onnipotente (El Shaddai), colui che cade, ma ha gli occhi aperti:
5) Come sono belle le tue tende, o Giacobbe, le tue dimore, o Israele!
6) Esse si estendono come valli, come giardini lungo un fiume, come aloe che YHWH ha piantati, come cedri vicini alle acque».
Questa corrente dei Nicolaiti aumentò sempre più, si era creato un abisso tra i credenti e i sacerdoti, che nell’ambito della Chiesa di Pergamo diventò palese.
2^ Pietro 2:15-16
Lasciata la dritta strada, si sono smarriti, seguendo la via di Balaam, figliuolo di Beor che amò il salario d’iniquità,
16) ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un’asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta.
Ciò che nella prima epoca della Chiesa, Efeso, vengono chiamate «opere dei Nicolaiti», nella terza epoca, Pergamo, è già diventata «la dottrina dei Nicolaiti» ben stabilita, ma che il Signore ODIA.
Apocalisse 2:16
Pentiti dunque!
Altrimenti verrò presto da te e combatterò contro di loro con la spada della mia bocca.
Versetto 2:16
Egli chiama i Suoi al Pentimento,
perché il pentimento riapre tutte le questioni.
Apocalisse 2:17
Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito divino dice alle chiese.
A chi vince io darò da mangiare della manna nascosta,
e gli darò una pietruzza bianca,
e sulla pietruzza sta scritto un nuovo nome che nessuno conosce,
se non colui che lo riceve».
Versetto 2:17
La promessa per i vincitori è: la Manna nascosta, cioè
la Rivelazione della sua Parola …
Isaia 43:19
Ecco io faccio una cosa nuova; ora essa germoglierà; non la riconoscete voi?
Porrò anche una strada nel deserto, farò scorrere fiumi nella solitudine.
Romani 1:16-17
Infatti non mi vergogno avanti al vangelo: perché è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede, per il Giudeo ed egualmente prima per il Greco.
17) Infatti in esso Giustizia di DIO è rivelata di fede in fede (di testimonianza in testimonianza), come è scritto: «Ed il giusto vivrà di fede».
Isaia 56:5
Io darò loro nella mia casa e dentro le mie mura forza e rinomanza, che varranno meglio di quello dei figli e delle figlie; darò a ciascuno di loro rinomanza eterna che non perirà mai.
Isaia 62:1-7
In favore di Sion non tacerò, in favore di Gerusalemme non resterò inerte finché il suo diritto non appaia come lo splendore degli astri e la sua salvezza come una fiaccola ardente.
2) Allora le nazioni vedranno la tua giustizia e tutti i re la tua gloria, e ti sarà dato un nome nuovo che sarà fissato dalla bocca di YHWH.
3) E sarai una splendida corona nella mano di YHWH ed un diadema regale nella palma del tuo DIO.
4) Non sarai più chiamata «Abbandonata» né la tua terra sarà più detta «Desolazione» ma tu sarai chiamata «Il mio amore è in te» e la tua terra «Maritata» perché YHWH ti amerà e il tuo paese (Sion) avrà uno sposo.
5) Come un giovane sposa una vergine, i tuoi figli sposeranno te, e come uno sposo gioisce della sposa, gioirà di te il tuo DIO.
6 Sulle tue mura, Gerusalemme, metterò delle sentinelle per custodirti di continuo, giorno e notte senza posa.
7) Voi, che pronunciate il nome di YHWH, non datevi requie e non date requie a Lui, finché non abbia reso stabile Gerusalemme e non l’abbia resa oggetto di lode in tutta la terra.
Atti 11:26
E per un anno intero essi si radunarono con la chiesa e ammaestrarono un gran numero di gente; e per la prima volta ad Antiochia, i discepoli furono chiamati Cristiani.
1^ Pietro 2:4-5
Avvicinatevi a Lui, pietra vivente, rigettata da degli uomini ma da Dio scelta in onore,
5) egualmente voi come pietre viventi edificatevi una casa spirituale per un sacerdozio santo, offrendo (voi stessi) come sacrifici spirituali graditi a Dio per mezzo di Cristo Gesù.
Ebrei 12:22
Ma vi avvicinaste al monte Sion
e alla Città del Dio Vivente,
che è la Gerusalemme celeste
ed a miriadi di angeli, all’esercito
23) ed all’assemblea dei primogeniti inscritti nei cieli,
a Dio Giudice di tutto e tutti,
e allo Spirito divino dei giusti giunti a perfezione,
« INVITO INVITO »
A tutti i credenti che hanno il desiderio di conoscere il modello della:
«Chiesa originale di Gesù Cristo, nata a Gerusalemme»
vista dallo studio su: «Atti 2:41-47» consultatelo insieme agli approfondimenti, informatevi, fate domande direttamente sulle pagine stesse del sito, chiedete, commentate, sarà un conoscersi passo→ passo→ verso la vera Chiesa, aspettiamo il vostro contributo.
«inviateci una e-mail ed entrate in contatto con noi»
Che la grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.
In questa lettera si parla della dottrina di Balaam e di quella dei Nicolaiti.
Come spiegato nei messaggi precedenti, tutte le problematiche descritte nelle lettere possono essere presenti nelle chiese oggi e si tratta di influenze spirituali che potenzialmente possono toccare ciascuno di noi.
Iniziamo da Balaam.
Egli era un indovino e da quanto leggiamo in Numeri 22 e 23, parlava direttamente con Dio.
Egli si accorge che non è possibile vincere Israele frontalmente.
Quando infatti qualcuno si trova nella volontà di Dio non può essere toccato.
Allora, per avidità di denaro, escogita un modo per far cadere Israele, facendolo peccare e togliendolo dalla sua posizione di forza.
Numeri 31:16
Furono esse, dietro suggerimento di Balaam, a far peccare i figli d’Israele contro l’Eterno, nel fatto di Peor, per cui scoppiò la calamità nell’assemblea dell’Eterno.
Balaam quindi conosce esattamente come stanno le cose e ha ricevuto Parole da Dio ma, per guadagno, insegna cose diverse spingendo il popolo di Dio a peccare.
Come sappiamo dal libro dei Numeri, Balaam incontrerà il risultato delle sue azioni venendo ucciso da Israele.
Veniamo adesso ai Nicolaiti.
Il nome Nicola significa, come scritto nel messaggio relativo a Efeso, “vincitore di popolo”.
Mi viene in mente il rischio che esiste nelle chiese di confrontarsi gli uni gli altri cercando di essere dei vincenti secondo il modello del mondo.
Questo è un tipo di messaggio che ha una presa molto forte e che umanamente piacerebbe a tutti.
Ma non è conforme alla Parola.
La Parola parla di vittoria, ma di vittoria secondo Dio.
Nell’Apocalisse leggiamo per ben sette volte “a chi vince” ma questa vittoria, vista con gli occhi dei Nicolaiti può spesso risultare una sconfitta.
Occorre tuttavia sempre ricordare che ciò che sembra buono ma non è conforme alla Parola si rivelerà, prima o dopo, per quello che è ovvero un’opera che verrà arsa quindi vana.
Risulta quindi chiaro come queste lettere siano precise e dirette anche a noi oggi.
Perché i rischi di cadere sotto queste pressioni sbagliate è tutt’altro che remoto.